ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02648/023

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 395 del 09/09/2020
Firmatari
Primo firmatario: LOLLOBRIGIDA FRANCESCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 09/09/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 09/09/2020


Stato iter:
10/09/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 10/09/2020
MARGIOTTA SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 09/09/2020

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 09/09/2020

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 10/09/2020

ACCOLTO IL 10/09/2020

PARERE GOVERNO IL 10/09/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 10/09/2020

CONCLUSO IL 10/09/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02648/023
presentato da
LOLLOBRIGIDA Francesco
testo di
Mercoledì 9 settembre 2020, seduta n. 395

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame contiene misure volte alla realizzazione di un Programma straordinario di manutenzione del territorio forestale e montano e di interventi infrastrutturali irrigui e bacini di raccolta delle acque;
    il Programma straordinario di manutenzione del territorio forestale e montano deve essere in coerenza con gli obiettivi dello sviluppo sostenibile fissati dall'ONU per il 2030 e del Green new deal europeo;
    la lotta al dissesto idrogeologico è una questione che unisce il Nord e il Sud, differentemente colpiti da comuni fenomeni come la siccità, gli allagamenti dovuti alle piogge torrenziali o bombe d'acqua, la difficoltà di mantenere costanti scorte d'acqua a fini agricoli;
    nel piano devono essere previsti interventi di manutenzione, anche ordinaria, dei canali irrigui primari e secondari, di adeguamento funzionale delle opere di difesa idraulica, di interventi di consolidamento delle sponde dei canali o il ripristino dei bordi danneggiati dalle frane, di opere per la laminazione delle piene e regimazione del reticolo idraulico irriguo e individua gli Enti attuatori;
    molto spesso l'acqua dolce si disperde proprio nel percorso delle condutture dei nostri acquedotti, vanificando i risultati delle politiche e delle azioni quotidiane per il risparmio dell'acqua;
    l'assenza di coordinamento che spesso caratterizza gli interventi tra i differenti servizi pubblici a rete causa continue opere di rottura del manto stradale, con ingenti aggravi di spesa per gli enti locali e per le tasche dei cittadini;
    nell'attuazione del piano si potrebbe cogliere l'occasione per creare moderne gallerie di servizio dove far passare tutte le condutture, tubature e cablaggi precedentemente alloggiati nel sottosuolo in maniera scoordinata,

impegna il Governo

a finanziare un Piano nazionale per la sostituzione integrale delle condutture della rete nazionale di distribuzione dell'acqua potabile dagli invasi alle utenze domestiche, ove possibile anche ricorrendo alla creazione di apposite gallerie di servizio per evitare continui disfacimenti del manto stradale.
9/2648/23Lollobrigida, Prisco.