ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02648/100

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 395 del 09/09/2020
Firmatari
Primo firmatario: TROIANO FRANCESCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/09/2020


Stato iter:
10/09/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 09/09/2020
Resoconto MARGIOTTA SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

INVITO AL RITIRO IL 09/09/2020

PARERE GOVERNO IL 09/09/2020

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 09/09/2020

RITIRATO IL 10/09/2020

CONCLUSO IL 10/09/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02648/100
presentato da
TROIANO Francesca
testo di
Mercoledì 9 settembre 2020, seduta n. 395

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 4 del provvedimento al fine di accelerare la realizzazione degli investimenti pubblici detta specifiche disposizioni riguardanti la «Conclusione dei contratti pubblici e ricorsi giurisdizionali»;
    in particolare il comma 3 del citato articolo 4 interviene in materia di contenzioso relativo alle opere inserite nel programma di rilancio delineato dal Governo, prevedendo che in caso di impugnazione degli atti relativi alle procedure di affidamento delle attività di esecuzione di lavori, servizi e forniture, nonché dei servizi di ingegneria e architettura, inclusa l'attività di progettazione, di opere di importo pari o superiore alle soglie di rilevanza comunitaria la cui realizzazione è necessaria per il superamento della fase emergenziale o per far fronte agli effetti negativi derivanti dalle misure di contenimento, si applica l'intero articolo 125 codice degli appalti,

impegna il Governo:

   ad estendere le procedure di cui al comma 4 dell'articolo 125 del codice degli appalti, anche alle procedure di appalto per le quali si procede in via di estrema urgenza al fine di accelerare le procedure di realizzazione delle nuove opere;
   ad applicare a tutti gli appalti di estrema urgenza quanto previsto dall'articolo 9 del decreto-legge n. 32 del 2019 «sblocca cantieri» per quanto concerne sia la valutazione dell'istanza cautelare che le sorti del contratto già stipulato, questa proposta ben si sarebbe inserita nel contesto dell'articolo 4 del decreto-legge n. 76 del 2020 cosiddetto «Semplificazioni»;
   a definire termini stringenti nell'ambito dei protocolli di vigilanza collaborativa dell'esercizio delle funzioni di controllo da parte di ANAC anche al fine di costituire misura di salvaguardia nei confronti di eventuali sindacati ispettivi da parte del giudice amministrativo.
9/2648/100Troiano.