Legislatura: 18Seduta di annuncio: 395 del 09/09/2020
Primo firmatario: BONOMO FRANCESCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/09/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma NARDI MARTINA PARTITO DEMOCRATICO 09/09/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 09/09/2020 MARGIOTTA SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
ACCOLTO IL 09/09/2020
PARERE GOVERNO IL 09/09/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 09/09/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 10/09/2020
CONCLUSO IL 10/09/2020
La Camera,
premesso che:
l'articolo 1, comma 5-ter, del provvedimento in esame introduce un'importante semplificazione per l'affidamento ai Confidi vigilati dalla Banca d'Italia della gestione di fondi pubblici di agevolazione per le piccole e medie imprese ponendo le basi per un più rapido accesso di queste ultime a risorse che sono fondamentali per sostenerne le attività in un periodo di forte crisi economica generale;
il ruolo dei confidi ha trovato ulteriori riconoscimenti con l'approvazione, durante gli iter di conversione prima del decreto-legge n. 23 del 2020 e n. 34 del 2020, di emendamenti parlamentari volti rispettivamente a:
consentire la patrimonializzazione dei fondi rischi e gli altri fondi o riserve patrimoniali costituiti da contributi pubblici, con esclusione di quelli derivanti dalle attribuzioni annuali di cui alla legge n. 108 del 1996 esistenti alla data del 31 dicembre 2019;
stabilire, con un intervento nel Testo unico bancario (decreto legislativo n. 385 del 1993) che, fermo restando l'esercizio prevalente dell'attività di garanzia, i confidi iscritti nell'albo possono concedere altre forme di finanziamento sotto qualsiasi forma, ai sensi dell'articolo 106, comma 1, dello stesso TUB;
in merito al punto a) sopra indicato, la norma (articolo 13, comma 1, lettera n-bis), del decreto-legge n. 23 del 2020, convertito con la legge n. 40 del 2020) prevede che la patrimonializzazione possa avvenire, al fine di rafforzare il supporto all'emergenza da COVID-19, previa autorizzazione della Commissione europea su notifica dell'Italia,
impegna il Governo
ad avviare il processo di notifica di cui in premessa nei tempi più brevi possibili, al fine di rafforzare la dotazione patrimoniale dei Confidi e di potenziarne la capacità di sostenere le piccole e medie imprese.
9/2648/10. Bonomo, Nardi.