Legislatura: 18Seduta di annuncio: 369 del 09/07/2020
Primo firmatario: MOLLICONE FEDERICO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 09/07/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 09/07/2020 CASTALDI GIANLUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ACCOLTO IL 09/07/2020
PARERE GOVERNO IL 09/07/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 09/07/2020
CONCLUSO IL 09/07/2020
La Camera,
premesso che:
la finalità unitaria del provvedimento è quella di assumere nuove disposizioni per l'emergenza epidemiologica da COVID-19, adottando adeguate e proporzionate misure di contrasto e contenimento alla diffusione del predetto virus;
il comma 14 dell'articolo 1 stabilisce che le attività economiche, produttive e sociali si svolgano nel rispetto dei protocolli o delle linee guida adottati dalle Regioni o dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali;
dal 15 giugno, così come indicato dal DPCM del 17 maggio, sono riaperte le sale cinematografiche e teatrali;
le linee guida per la riapertura hanno creato condizioni penalizzanti per i luoghi dello spettacolo;
le linee guida per la riapertura dei teatri e dei cinema nelle principali nazioni europee, come la Francia, non prevedono obbligo della mascherina durante la visione del film, consentono chiaramente la vendita di prodotti dalle aree ristoro e definiscono chiaramente che lo spazio libero fra gli spettatori in sala, salvo le deroghe per familiari, deve essere garantito con una sola poltrona libera;
le associazioni di categoria come ANEC, AGIS e il Movimento Spettacolo dal Vivo hanno denunciato più volte la mancanza di sostenibilità economica delle scelte del Comitato Tecnico Scientifico;
in particolare, il mondo dell'associazionismo rischia il collasso a causa dei costi di sanificazione e messa in sicurezza degli eventi,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di adottare iniziative al fine di allineare i protocolli per la riapertura dei teatri, dei cinema e dei luoghi dove avviene promozione della cultura a quanto disposto in Francia e negli altri Paesi europei, garantendo un bilanciamento fra esigenze sanitarie e sostenibilità economica;
a valutare l'opportunità di adottare iniziative, anche di carattere normativo, al fine di garantire che la copertura dei costi di messa in sicurezza e sanificazione degli eventi no-profit di carattere culturale sia in capo allo Stato.
9/2554/9. Mollicone.