ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02547/028

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 361 del 24/06/2020
Firmatari
Primo firmatario: MORRONE JACOPO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 24/06/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TURRI ROBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 24/06/2020
TATEO ANNA RITA LEGA - SALVINI PREMIER 24/06/2020
DI MURO FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER 24/06/2020
BISA INGRID LEGA - SALVINI PREMIER 24/06/2020
CANTALAMESSA GIANLUCA LEGA - SALVINI PREMIER 24/06/2020
MARCHETTI RICCARDO AUGUSTO LEGA - SALVINI PREMIER 24/06/2020
PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA - SALVINI PREMIER 24/06/2020
POTENTI MANFREDI LEGA - SALVINI PREMIER 24/06/2020


Stato iter:
25/06/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/06/2020
Resoconto FERRARESI VITTORIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
Fasi iter:

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 24/06/2020

PARERE GOVERNO IL 24/06/2020

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 24/06/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/06/2020

CONCLUSO IL 25/06/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02547/028
presentato da
MORRONE Jacopo
testo presentato
Mercoledì 24 giugno 2020
modificato
Giovedì 25 giugno 2020, seduta n. 362

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 1-bis introdotto nel corso dell'esame presso l'altro ramo del Parlamento, consente al personale abilitato del Corpo di polizia penitenziaria (attualmente escluso) la possibilità di utilizzo dei droni nell'ambito delle funzioni di polizia svolte dal predetto personale (previste dall'articolo 5 della legge n. 395 del 1990), per assicurare una più efficace vigilanza sugli istituti penitenziari e garantire la sicurezza al loro interno;
   considerato che:
    la sperimentazione, da parte delle Forze di Polizia, dell'arma comune ad impulsi elettrici (Taser) è iniziata il 5 settembre 2018 e si è conclusa il 5 giugno 2019 con esiti più che positivi senza riscontrare alcuna controindicazione;
    tale arma è stata data in dotazione alle Forze di Polizia di 12 città (Milano, Napoli, Torino, Bologna, Firenze, Palermo, Catania, Padova, Caserta, Reggio Emilia, Brindisi, Genova) ed è stato utilizzato 60 volte;
    in 47 casi gli interventi si sono risolti con la semplice estrazione dell'arma o con l'attivazione del « warming ark» la scarica di avvertimento, mentre nei restanti 13 il soggetto è stato colpito con i dardi;
    la Polizia Penitenziaria è stata sinora esclusa da tali sperimentazioni. Tuttavia, le aggressioni al personale operante all'interno delle strutture carcerarie sono costanti e, per giunta, in continua crescita. Si registrano infatti nell'anno in corso un numero di aggressioni al personale di Polizia Penitenziaria pari a 800 circa con più di 1000 agenti feriti. Nell'anno 2018 si sono registrate ben 670 episodi e nell'anno 2017 le aggressioni accertate sono state oltre 590;
    a queste bisogna aggiungere gli atti turbativi dell'ordine e della sicurezza registrati all'interno delle strutture detentive: erano circa 500 nel 2017, circa 700 nel 2018 e sono diventati 892 nell'anno in corso. Come appare evidente, si tratta di un fenomeno in netta crescita e difficile da gestire per il personale di polizia operante,

impegna il Governo

per il tramite dell'Amministrazione Penitenziaria, ad avviare, con le necessarie cautele per la salute e l'incolumità pubblica, degli operatori penitenziari e delle persone detenute, secondo principi di precauzione e previa intesa con il Ministro della salute, la sperimentazione dell'arma comune ad impulsi elettrici per le esigenze dei compiti istituzionali del Corpo di Polizia Penitenziaria.
9/2547/28Morrone, Turri, Tateo, Di Muro, Bisa, Cantalamessa, Marchetti, Paolini, Potenti.