Legislatura: 18Seduta di annuncio: 351 del 04/06/2020
Primo firmatario: GIGLIO VIGNA ALESSANDRO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 04/06/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BASINI GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020 BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020 COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020 FOGLIANI KETTY LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020 FURGIUELE DOMENICO LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020 LATINI GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020 PATELLI CRISTINA LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020 RACCHELLA GERMANO LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020 SASSO ROSSANO LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020 CAVANDOLI LAURA LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 05/06/2020 Resoconto GIGLIO VIGNA ALESSANDRO LEGA - SALVINI PREMIER PARERE GOVERNO 05/06/2020 ASCANI ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
DISCUSSIONE IL 05/06/2020
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 05/06/2020
NON ACCOLTO IL 05/06/2020
PARERE GOVERNO IL 05/06/2020
RESPINTO IL 05/06/2020
CONCLUSO IL 05/06/2020
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame si propone di attuare provvedimenti urgenti in materia di edilizia scolastica;
dall'inizio dell'emergenza Coronavirus tutte le scuole di ogni ordine e grado hanno interrotto l'attività e portato a compimento l'anno scolastico nella difficoltà grazie a Internet. Da due mesi a questa parte le lezioni sono diventate videolezioni e la didattica si è rimodulata;
da anni la scuola è in balia delle regole che hanno spinto e continuano a spingere verso il «gigantismo». Dimensionamenti, accorpamenti, chiusure di piccole scuole, fusioni e quant'altro, hanno comportato la privazione per molti comuni della loro scuola. Oggi, come non mai, si può affermare che invece sono proprie le piccole realtà che, soprattutto in questa fase emergenziale, hanno saputo affrontare al meglio la crisi;
una delle soluzioni per una migliore gestione del nuovo anno scolastico è quella di riaprire o riutilizzare le piccole scuole al fine di dare spazi adeguati ai discenti in questa fase emergenziale, individuando luoghi necessari per diminuire il sovraffollamento, per dare a tutti le stesse opportunità in termini di accesso alla formazione e per alleggerire le famiglie dal peso educativo. Una sorta di «telescuola» dove gli alunni potrebbero prendere visione delle lezioni tenute in aula dalla propria insegnante,
impegna il Governo
ad adottare iniziative di propria competenza al fine di consentire la riapertura delle scuole nei piccoli comuni che, oltre ad alleggerire gli istituti più grandi congestionati da classi in sovrannumero garantendo una maggiore sicurezza, hanno l'enorme beneficio di presentare un maggior senso di appartenenza, considerato che valorizzare la scuola dei piccoli centri significa rianimarli, renderli vivi culturalmente e socialmente.
9/2525/89. Giglio Vigna, Basini, Belotti, Colmellere, Fogliani, Furgiuele, Latini, Patelli, Racchella, Sasso, Cavandoli.