Legislatura: 18Seduta di annuncio: 351 del 04/06/2020
Primo firmatario: IORIO MARIANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/06/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 05/06/2020 ASCANI ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
ACCOLTO IL 05/06/2020
PARERE GOVERNO IL 05/06/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 05/06/2020
CONCLUSO IL 05/06/2020
La Camera,
premesso che:
il decreto in conversione introduce una serie di misure urgenti per garantire, oltre alla regolare modalità di conclusione dell'anno scolastico 2019-2020, anche un ordinato avvio dell'anno scolastico 2020-2021;
a causa dell'emergenza sanitaria, determinata dalla diffusione del COVID-19, l'anno scolastico ha subito una brusca interruzione, costringendo docenti ed alunni ad abbandonare le aule per proseguire il percorso di studi, da casa, attraverso l'ausilio di strumenti telematici come la didattica a distanza;
seppur apprezzabile lo sforzo compiuto da centinaia di docenti di non abbandonare i propri allievi e consentire una straordinaria prosecuzione del percorso educativo, non può, di certo, trascurarsi il preminente compito svolto dalla scuola, fondamentale istituzione di socializzazione, di disciplina e di regole;
gli insegnanti sono prima di tutto degli educatori e la loro professionalità va oltre il semplice istruire gli allievi, ma si esplica attraverso la condivisione di un percorso di studi e conoscenze tale per cui cogliere e valorizzare le diversità e le particolarità di ogni singolo studente;
tale insostituibile funzione, soprattutto quando si tratta di studenti problematici o con disabilità, non può egualmente essere adempiuta attraverso una video lezione;
da più parti, si chiede di poter ritornare tra i banchi di scuola al fine di assicurare un regolare svolgimento delle lezioni in presenza, ma anche in completa sicurezza;
nel nostro paese, peraltro, ci sono moltissimi edifici, attualmente in stato di dismissione, ancorché dotati di idoneo certificato di agibilità, che potrebbero ottimamente prestarsi a temporanee aule scolastiche, si pensi: ad edifici scolastici in dismissione o alle sale delle biblioteche comunali;
per effetto della riforma della geografia giudiziaria, attuata con l'entrata in vigore del decreto legislativo n. 155 del 2012, sono state soppresse o accorpate numerose sezioni distaccate di tribunali, lasciando tali edifici, perfettamente funzionanti, in totale stato di abbandono;
tanto premesso, al fine di consentire a tutti gli studenti italiani di ritornare a svolgere le lezioni in classe per l'inizio del prossimo anno scolastico,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di utilizzare per il prossimo anno scolastico 2020-2021, previa discrezionalità delle singole amministrazioni di competenza, tutti gli edifici scolastici, di ogni ordine e grado, attualmente in stato di dismissione, ancorché dotati di idoneo certificato di agibilità;
a valutare, altresì, l'opportunità di utilizzare, per le medesime ragioni, anche le sale delle biblioteche comunali, ovvero, le aule dei tribunali, attualmente in disuso, per effetto della riorganizzazione degli uffici giudiziari attuata con il decreto legislativo n. 155 del 2012.
9/2525/52. Iorio.