ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02525/027

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 351 del 04/06/2020
Firmatari
Primo firmatario: MARIN MARCO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 04/06/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
APREA VALENTINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 04/06/2020
CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 04/06/2020
PALMIERI ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 04/06/2020
SACCANI JOTTI GLORIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 04/06/2020
VIETINA SIMONA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 04/06/2020


Stato iter:
05/06/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 05/06/2020
ASCANI ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 04/06/2020

ACCOLTO IL 05/06/2020

PARERE GOVERNO IL 05/06/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 05/06/2020

CONCLUSO IL 05/06/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02525/027
presentato da
MARIN Marco
testo di
Giovedì 4 giugno 2020, seduta n. 351

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame interviene in materia di organizzazione scolastica parzialmente connessa alla situazione emergenziale dovuta al rischio di diffusione del contagio da COVID-19 e sull'avvio del prossimo anno scolastico;
    la sospensione della classica didattica d'aula e la sostituzione con forme di didattica a distanza, decisa dal Governo per far fronte all'emergenza, ha messo molte scuole paritarie in gravi difficoltà, sia perché prive di strumenti sufficientemente evoluti sotto il profilo tecnologico, sia, soprattutto, perché molte famiglie che frequentano queste scuole versano in gravi difficoltà;
    tenendo conto che il sistema nazionale di istruzione è costituito dalle scuole statali e dalle scuole paritarie e degli enti locali, e garantisce la libertà di scelta educativa in un pluralismo scolastico secondo la Costituzione e il diritto europeo, come è indicato dalla legge 10 marzo 2000, n. 62 definita «Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione», nonché della Risoluzione dell'Assemblea parlamentare del Parlamento europeo n. 1904, F-67075, Strasburgo, 4 ottobre 2012 che raccomanda, al comma 6.1., «di procedere rapidamente alla analisi richiesta per identificare le riforme necessarie a garantire in maniera effettiva il diritto alla libertà di scelta educativa»; ricordando che il sistema-scolastico italiano è improntato al pluralismo educativo,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di prevedere, in relazione all'emergenza sanitaria connessa alla diffusione del COVID-19, per assicurare la qualità e la continuità del servizio scolastico ed educativo offerto dalle scuole paritarie di cui alla legge 10 marzo 2000, n. 62, interventi in materia di detraibilità integrale delle rette versate alle scuole pubbliche paritarie dalle famiglie nei mesi di sospensione della didattica tenendo conto del «costo medio per studente» come definito dal Ministero dell'economia e delle finanze.
9/2525/27. (Testo modificato nel corso della seduta) Marin, Aprea, Casciello, Palmieri, Saccani Jotti, Vietina.