ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02525/148

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 351 del 04/06/2020
Firmatari
Primo firmatario: VIVIANI LORENZO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 04/06/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BASINI GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
FOGLIANI KETTY LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
FURGIUELE DOMENICO LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
LATINI GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
PATELLI CRISTINA LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
RACCHELLA GERMANO LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
SASSO ROSSANO LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
CAVANDOLI LAURA LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020


Stato iter:
05/06/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 05/06/2020
ASCANI ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 05/06/2020

PARERE GOVERNO IL 05/06/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 05/06/2020

CONCLUSO IL 05/06/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02525/148
presentato da
VIVIANI Lorenzo
testo di
Giovedì 4 giugno 2020, seduta n. 351

   La Camera,
   premesso che:
    il decreto-legge all'esame doveva definire la cornice generale della disciplina speciale relativa all'anno scolastico 2019-2020 per quanto riguarda la valutazione finale degli studenti di tutti gli ordini e gradi di scuola, nonché per l'ammissione degli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado alla classe successiva;
    riteniamo di estrema gravità l'incertezza nella quale il Governo ha lasciato, le famiglie, facendo susseguire date che sono state poi puntualmente disattese, indice dello stato di assoluta improvvisazione che ha caratterizzato l'operato del Governo nel suo insieme fin dall'inizio dell'emergenza;
    il provvedimento demanda a ordinanze del Ministro dell'istruzione l'adozione di misure per l'avvio dell'anno scolastico 2020-2021, anche in deroga alle norme vigenti, le quali prevedono che l'anno scolastico abbia inizio il 1o settembre e si concluda il 31 agosto;
    ad oggi, nonostante il tempo dilatato di discussione al Senato, restano ancora aperte e irrisolte questioni fondamentali, come le modalità di avvio dell'anno scolastico 2020-2021;
    è un dovere dare certezza alle famiglie, soprattutto dove entrambi i genitori lavorano, di come si riprenderà il nuovo anno scolastico. Dobbiamo permettere alle famiglie di potersi organizzare per tempo e nel miglior modo possibile;
    non sono sufficienti le misure relative ai bonus baby sitter, smart working o congedi parentali per permettere alle famiglie di avere un'organizzazione duratura e non emergenziale, bisogna dare indicazioni certe;
    nessuna didattica a distanza potrà mai sostituire il rapporto, che si crea tra insegnanti e alunni e tra alunni stessi; della mancanza di questi rapporti ne stanno soffrendo particolarmente quegli studenti che il prossimo anno si troveranno a dover cambiare corso di studi, pensiamo ai bambini delle classi quinte della scuola primaria o quelli delle classi terze della scuola secondaria di primo grado, dovranno costruire ex novo il rapporto con i nuovi insegnanti e compagni e non hanno avuto neanche la possibilità di poter festeggiare in modo degno l'ultimo giorno di scuola;
    la didattica a distanza è uno strumento sì necessario in un momento difficile della nostra storia, ma va anche utilizzato correttamente, e non potrà mai sostituire la presenza in classe, sia degli studenti che degli insegnanti, e rischia di diventare un pericoloso strumento di asocialità. La didattica a distanza non potrà mai sostituire un insegnamento frontale, fatto di socialità e di interazione;
    la didattica a distanza non potrà mai essere in grado di creare quel rapporto che all'inizio di un ciclo è fondamentale per poter affrontare il prosieguo degli studi,

impegna il Governo

a dare nel più breve tempo possibile indicazioni certe e precise sulle modalità di ripresa a settembre del nuovo anno scolastico tenendo in debita considerazione sia le esigenze delle famiglie, soprattutto dove entrambi i genitori lavorano, che permettere agli studenti di riprendere quel rapporto o iniziare quel rapporto insegnanti/alunni che è fondamentale per la crescita dell'individuo e di conseguenza della società perché la scuola è il pilastro della crescita.
9/2525/148Viviani, Basini, Belotti, Colmellere, Fogliani, Furgiuele, Latini, Patelli, Racchella, Sasso, Cavandoli.