ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02525/101

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 351 del 04/06/2020
Firmatari
Primo firmatario: CRIPPA ANDREA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 04/06/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BASINI GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
FOGLIANI KETTY LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
FURGIUELE DOMENICO LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
LATINI GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
PATELLI CRISTINA LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
RACCHELLA GERMANO LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
SASSO ROSSANO LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020
CAVANDOLI LAURA LEGA - SALVINI PREMIER 04/06/2020


Stato iter:
05/06/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 05/06/2020
ASCANI ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 05/06/2020

NON ACCOLTO IL 05/06/2020

PARERE GOVERNO IL 05/06/2020

RESPINTO IL 05/06/2020

CONCLUSO IL 05/06/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02525/101
presentato da
CRIPPA Andrea
testo di
Giovedì 4 giugno 2020, seduta n. 351

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame si propone di attuare provvedimenti urgenti sia in materia di edilizia scolastica sia in materia di personale docente;
    a settembre sarà necessario gestire più di 8.000 istituzioni scolastiche e un numero di studenti pari a 7 milioni 599.259, a cui bisogna aggiungere più di 680.000 docenti (dati relativo all'anno scolastico 2019-20), senza contare il personale ATA, ecc.;
    si tratta, stando alla definizione del CTS, di un settore con un livello di rischio integrato medio-basso, ma con un rischio di aggregazione medio-alto. Ragione per la quale l'attività scolastica in presenza è stata interrotta nei mesi scorsi;
    dato l'alto numero di persone coinvolte nel settore delle scuola in termini di alunni, familiari, personale docente e ausiliario, non si può prescindere dal non considerare anche la variabile dell'impatto degli spostamenti conseguenti;
    diversi sono quindi i problemi da risolvere in vista della ripresa in presenza del nuovo anno scolastico: da quello degli spazi a disposizione, con necessità di prevedere nuove classi stante il cronico problema delle classi in sovrannumero e l'inadeguatezza delle strutture scolastiche, aggravata dalla necessità di non creare assembramenti e di prevedere il distanziamento sociale, a quello dell'organico, in evidente carenza col rischio di classi prive di insegnanti, problema non secondario riguarda, inoltre, l'organico che al primo settembre non sarà al completo. Resterebbe quindi impossibile procedere con lezioni o quanto meno il rischio di avere classi senza la presenza di insegnanti è reale,

impegna il Governo

ad accelerare ogni provvedimento necessario a garantire il riavvio dell'anno scolastico in presenza, nel rispetto delle prescrizioni del distanziamento sociale e della tutela della salute, garantendo al contempo il rientro a tutti e non alternato con una parte in modalità a distanza, come ipotizzato e dichiarato a mezzo stampa, nel rispetto del diritto all'istruzione costituzionalmente garantito.
9/2525/101Andrea Crippa, Basini, Belotti, Colmellere, Fogliani, Furgiuele, Latini, Patelli, Racchella, Sasso, Cavandoli.