ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02463/033

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: MARTINA MAURIZIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 23/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 23/04/2020
PIZZETTI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 23/04/2020
BERLINGHIERI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 23/04/2020
BAZOLI ALFREDO PARTITO DEMOCRATICO 23/04/2020


Stato iter:
24/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/04/2020
MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 23/04/2020

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/04/2020

ACCOLTO IL 24/04/2020

PARERE GOVERNO IL 24/04/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020

CONCLUSO IL 24/04/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02463/033
presentato da
MARTINA Maurizio
testo presentato
Giovedì 23 aprile 2020
modificato
Venerdì 24 aprile 2020, seduta n. 331

   La Camera,
   premesso che:
    l'emergenza dovuta all'epidemia COVID-19 ha richiesto l'adozione di impegnativi interventi di carattere generale per sostenere anche sul piano sociale ed economico i cittadini, le famiglie, i lavoratori e le imprese;
    è necessario segnalare l'estrema necessità di un intervento straordinario di sostegno alle province maggiormente colpite dall'emergenza legata al coronavirus, con particolare riferimento ai territori ricadenti nelle province di Bergamo, Brescia, Lodi, Cremona e Piacenza, per avanzare più precisamente un'ipotesi di lavoro anche alla luce delle tante interlocuzioni quotidiane con gli amministratori locali dei territori. Al riguardo, tra le recenti misure contenute del decreto liquidità, molto apprezzato risulta, tra le altre misure, il rinvio dei pagamenti IVA più esteso proprio nelle citate province maggiormente colpite;
    la necessità impellente è proprio quella di supportare, con una misura finanziaria dedicata, gli enti locali che per primi, e da tempo, stanno affrontando l'emergenza anche caricandosi attività straordinarie di gestione. In questa assoluta emergenza, le comunità stanno lavorando incessantemente da settimane per tutelare al meglio cittadini, famiglie e imprese, mobilitando il massimo della responsabilità civica e attingendo allo straordinario bacino degli amministratori locali, del volontariato e dell'associazionismo diffuso, dell'iniziativa privata. Le amministrazioni locali in particolare, a partire dai sindaci in prima linea, sono state e sono ancora in queste ore un baluardo insostituibile dello Stato, chiamati quotidianamente a intervenire su molteplici fronti, bel oltre le proprie competenze;
    l'impegno profuso dal Governo sino a qui è stato rilevante, mirato all'obiettivo di sostenere lavoratori, imprese, famiglie ed enti locali, senza lasciare indietro nessuno e chiedendo con determinazione all'Unione europea risposte comuni adeguate alla situazione;
    in questo quadro, ci sono comunità più colpite, con particolare riferimento ai territori ricadenti nelle province di Bergamo, Brescia, Lodi, Cremona e Piacenza dove l'impatto dell'epidemia e dell'emergenza è stato e sarà ancora, purtroppo, molto radicale,

impegna il Governo

ad assumere le necessarie iniziative, a partire dai prossimi provvedimenti economici, affinché sia previsto un contributo straordinario di sostegno alla comunità più colpita dall'emergenza dovuta all'epidemia COVID-19, alle province di Bergamo, Brescia, Lodi, Cremona e Piacenza, definendo, nello stesso tempo, scelte infrastrutturali utili al rilancio dello sviluppo di queste province.
9/2463/33. (Testo modificato nel corso della seduta) Martina, Carnevali, Pizzetti, Berlinghieri, Bazoli, Dori.