ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02463/310

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: TATEO ANNA RITA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 23/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SASSO ROSSANO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020


Stato iter:
24/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/04/2020
Resoconto MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 24/04/2020
Resoconto CAVANDOLI LAURA LEGA - SALVINI PREMIER
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 24/04/2020

PARERE GOVERNO IL 24/04/2020

DISCUSSIONE IL 24/04/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020

CONCLUSO IL 24/04/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02463/310
presentato da
TATEO Anna Rita
testo presentato
Giovedì 23 aprile 2020
modificato
Venerdì 24 aprile 2020, seduta n. 331

   La Camera,
   premesso che;
    l'articolo 83 detta disposizioni urgenti per contenerne gli effetti negativi derivanti dall'emergenza epidemiologica sullo svolgimento delle attività giudiziarie civili e penali. In particolare, il provvedimento dispone in tutta Italia il rinvio delle udienze e la sospensione dei termini processuali dal 9 marzo al 15 aprile 2020 nonché la possibilità, dal 16 aprile al 30 maggio, di adottare misure organizzative – che possono comprendere l'ulteriore rinvio delle udienze – volte a evitare gli assembramenti di persone negli uffici giudiziari. Specifiche disposizioni sono volte a potenziare il processo telematico;
    da anni oramai le pubbliche amministrazioni hanno avuto l'obbligo, come d'altronde i professionisti e tutte le aziende private che svolgono attività di impresa, della iscrizione di una pec;
    gli Enti e tra questi i comuni, avrebbero dovuto dotarsi e, quindi, avrebbero dovuto comunicare anche la pec presso cui poter ricevere con validità le notifiche telematiche degli atti. Tuttavia, mentre per i professionisti e le imprese v’è la possibilità di verificare sul sito INIPEC l'effettiva presenza della pec cui poter ricevere anche notifiche telematiche giuridicamente valide, ciò non vale per le P.A.;
    per gli enti e per l'Avvocatura dello stato è prevista l'iscrizione dell'indirizzo di PEC sia nel RegInDE sia nell'elenco o registro FA ai quali si accede unicamente mediante autenticazione da un punto di accesso o dal portale dei servizi telematici (PST) del Ministero della giustizia la cui consultazione è complessa;
    ciò determina certamente una disparità di trattamento soprattutto a carico degli avvocati che intendono eseguire la notifica a mezzo PEC di atti giudiziari, ma non rinvengono nei citati elenchi gli indirizzi di PEC della PA e dell'Avvocatura dello Stato pertanto lo strumento della notifica telematica diventa impossibile;
    risulta, quindi, necessario quindi snellire il sistema di ricerca delle pec delle amministrazioni e dell'Avvocatura dello Stato,

impegna il Governo

a provvedere in tempi celeri a risolvere questa grave disfunzione snellendo il sistema di ricerca ed obbligando, gli enti e l'Avvocatura dello Stato ad iscrivere l'indirizzo pec per la notifica di atti giudiziari nel sistema Inpec.
9/2463/310Tateo, Sasso.