Legislatura: 18Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Primo firmatario: RIBOLLA ALBERTO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 23/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 FOGLIANI KETTY LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 FURGIUELE DOMENICO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 LATINI GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 PATELLI CRISTINA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 RACCHELLA GERMANO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 SASSO ROSSANO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 BONIARDI FABIO MASSIMO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/04/2020 MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020
NON ACCOLTO IL 24/04/2020
PARERE GOVERNO IL 24/04/2020
RESPINTO IL 24/04/2020
CONCLUSO IL 24/04/2020
La Camera,
premesso che:
la situazione di emergenza sanitaria correlata al COVID-19 rischia il default delle sessanta società che partecipano al campionato di calcio professionistico della Serie C, con ciò compromettendo la fondamentale funzione sociale di educazione, inclusione e aggregazione che costituisce per i giovani;
i 60 club utilizzano il calcio come strumento di sviluppo sul territorio, rivolgendo attenzione in particolare ai giovani; non a caso, infatti, la Serie C è un vivaio di talenti, ma anche un luogo di formazione, che contribuisce a ridurre gli effetti della dispersione scolastica e allontana i giovani dalla strada;
la Lega Pro si connota come il «calcio dei giovani» ma anche come il «calcio del territorio» (presente in 17 regioni italiane, conta 1.230 calciatori professionisti tesserati, 12.770 calciatori dei settori giovanili e 318 calciatori del torneo di quarta categoria, rivolto agli atleti con deficit cognitivi e relazionali) e come il «calcio delle imprese» (le squadre sono finanziate da imprenditori e commercianti, molto attenti nell'estendere la cultura imprenditoriale dalle loro attività tradizionali a quelle sportive);
il potenziale danno derivante dall'emergenza epidemiologica, per la stagione calcistica in corso e per la prossima, è stimato in un range tra i 20 e gli 84 milioni di euro, a seconda del perdurare della crisi; la sospensione del campionato causa misure restrittive sanitarie ha fatto venir meno, infatti, gli introiti da stadio, così come i ricavi da sponsorizzazioni, pubblicità e attività commerciali, tutte risorse fondamentali per la sopravvivenza delle squadre e per la salvaguardia occupazionale dell'indotto,
impegna il Governo:
a prevedere, per la categoria degli sportivi professionisti, calciatori e figure dello staff tecnico con reddito annuale inferiore ai 50 mila euro, la possibilità di accesso alla misura della cassa integrazione in deroga;
a riconoscere ai club di cui in premessa la possibilità di usufruire di un credito d'imposta sulle spese documentate sostenute per l'espletamento delle attività di formazione e inclusione dei giovani calciatori, ampliandolo in un secondo momento alle spese per la realizzazione e adeguamento di infrastrutture sportive;
ad introdurre uno specifico credito d'imposta, in linea con quanto già previsto dalla normativa vigente per il settore dell'editoria, per le sponsorizzazioni effettuate da società e associazioni sportive professionistiche e dilettantistiche;
a contemplare la possibilità, per le società di calcio di cui in premessa, di applicazione dello strumento dell'apprendistato ai contratti con i propri lavoratori;
a prevedere un apposito Fondo salva calcio a sostegno del calcio nazionale professionistico e dilettantistico, ove far confluire la quota dell'1 per cento sul totale della raccolta da scommesse relative a eventi sportivi di ogni genere, anche in formato virtuale, effettuate in qualsiasi modo e su qualsiasi mezzo, sia online, sia tramite canali tradizionali.
9/2463/303. Ribolla, Belotti, Colmellere, Fogliani, Furgiuele, Latini, Patelli, Racchella, Sasso, Boniardi.