Legislatura: 18Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Primo firmatario: CATTOI VANESSA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 23/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MURELLI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 GIACCONE ANDREA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 LORENZONI EVA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 PANIZZUT MASSIMILIANO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 FOSCOLO SARA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 LEGNAIOLI DONATELLA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 LOSS MARTINA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 PICCOLO TIZIANA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 GOBBATO CLAUDIA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 GIACOMETTI ANTONIETTA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/04/2020 MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 24/04/2020 Resoconto CATTOI VANESSA LEGA - SALVINI PREMIER
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/04/2020
DISCUSSIONE IL 24/04/2020
ACCOLTO IL 24/04/2020
PARERE GOVERNO IL 24/04/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020
CONCLUSO IL 24/04/2020
La Camera,
premesso che:
gli articoli 23 e 25 del decreto-legge in titolo recano disposizioni in materia di congedi e indennità in favore dei lavoratori autonomi e dei lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato; le misure in questione si ritengono assolutamente insufficienti ad assicurare una adeguata tutela della posizione di tali categorie di lavoratori nelle more dell'emergenza epidemiologica in atto; con riferimento, innanzitutto, al congedo previsto dall'articolo 23 del citato decreto-legge, si segnala come esso sia riconosciuto «per un totale complessivo» di appena quindici giorni, con una retribuzione limitata al «50 per cento» e, per di più, «in via alternativa» rispetto al bonus per l'acquisto di servizi di baby-sitting;
i genitori lavoratori che decideranno di avvalersi del congedo in questione, dunque, subiranno un taglio della retribuzione, si precluderanno la possibilità di accedere al bonus per l'acquisto dei servizi di baby-sitting e, al tempo stesso, rimarranno totalmente scoperti nei rimanenti quindici giorni del mese, durante i quali non potranno contare per la gestione dei propri figli, né sull'apporto dei servizi scolastici, né sull'apporto dei nonni che sono più degli altri esposti alle gravi complicanze correlate all'infezione da COVID-19 e devono, pertanto, limitare al minino le interazioni sociali; le gravi carenze sopra segnalate non potranno che aggravarsi ulteriormente nell'ambito della cosiddetta «fase due» dell'emergenza, ormai alle porte, nel corso della quale le fabbriche e le attività commerciali sino ad ora chiuse riapriranno gradualmente mentre rimarranno chiuse le scuole e i servizi educativi per l'infanzia,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di riordinare, prorogare e potenziare, in vista della «fase 2» dell'emergenza, le misure di sostegno in favore dei lavoratori con figli, incrementando i giorni di congedo retribuito attualmente previsti dal decreto-legge n. 18 del 2020 e garantendo in ogni caso per il periodo non coperto dal congedo stesso la possibilità per i lavoratori con figli di astenersi dal lavoro, con divieto di licenziamento e diritto alla conservazione del posto.
9/2463/297. (Testo modificato nel corso della seduta) Vanessa Cattoi, Murelli, Giaccone, Eva Lorenzoni, Panizzut, Foscolo, Legnaioli, Loss, Piccolo, Gobbato, Giacometti.