Legislatura: 18Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Primo firmatario: MORRONE JACOPO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 23/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TURRI ROBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 BISA INGRID LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 TATEO ANNA RITA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 CANTALAMESSA GIANLUCA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 POTENTI MANFREDI LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 MARCHETTI RICCARDO AUGUSTO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 DI MURO FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020 DE MARTINI GUIDO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/04/2020 MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020
ACCOLTO IL 24/04/2020
PARERE GOVERNO IL 24/04/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020
CONCLUSO IL 24/04/2020
La Camera,
premesso che:
rilevato come il decreto-legge in esame disponga una pluralità di interventi, tutti finalizzati a fronteggiare le diverse emergenze determinate dalla pandemia in corso;
il Corpo di Polizia penitenziaria è attualmente l'unico fra i Corpi di Polizia dello Stato e le Forze Armate a risultare privo di proprio personale medico. Tale lacuna ha evidenziato tutta la sua negativa rilevanza in occasione della perdurante emergenza sanitaria. Infatti, i responsabili del Corpo, tanto a livello centrale quanto a livello territoriale, hanno incontrato notevoli difficoltà nel gestire il personale dipendente, e residente nelle caserme degli istituti penitenziari presenza di casi, via via risultato positivo al virus COVID-19. Appare di intuitiva evidenza che la presenza di medici appartenenti al Corpo avrebbe potuto essere di significativo aiuto sia per l'individuazione delle concrete modalità di effettuazione degli isolamenti che per il mantenimento di costanti contatti con le autorità sanitari competenti in via generale a contrastare l'epidemia;
oltre a tale grave contingenza, il Corpo di Polizia penitenziaria necessita di personale medico in via ordinaria, al fine di svolgere le numerose funzioni amministrative che attualmente vengono espletate solo grazie al ricorso a medici appartenenti ad altre Forze armate o di polizia. Si pensi alle commissioni di concorso per gli aspiranti poliziotti penitenziari oppure alla partecipazione dell'Amministrazione penitenziaria ai procedimenti svolti dalle commissioni mediche militari volte a valutare il permanere dell'idoneità fisica all'impiego degli appartenenti al Corpo,
impegna il Governo
A valutare la possibilità, con provvedimento ad hoc, di sanare una situazione di evidente disparità tra il personale dell'Amministrazione penitenziaria con gli altri corpi di polizia mediante l'istituzione del ruolo tecnico dei Medici del Corpo di Polizia penitenziaria.
9/2463/292. Morrone, Turri, Bisa, Tateo, Paolini, Cantalamessa, Potenti, Marchetti, Di Muro, De Martini.