ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02463/154

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: TUZI MANUEL
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/04/2020


Stato iter:
24/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/04/2020
MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 23/04/2020

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/04/2020

ACCOLTO IL 24/04/2020

PARERE GOVERNO IL 24/04/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020

CONCLUSO IL 24/04/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02463/154
presentato da
TUZI Manuel
testo presentato
Giovedì 23 aprile 2020
modificato
Venerdì 24 aprile 2020, seduta n. 331

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 90 del provvedimento in esame stabilisce che la quota pari al 10 per cento dei compensi, incassati nel 2019, dalla Società italiana degli autori ed editori (SIAE) per «copia privata» sia destinata al sostegno economico degli autori, degli artisti interpreti ed esecutori e dei lavoratori autonomi che svolgono attività di riscossione dei diritti d'autore in base ad un contratto di mandato con rappresentanza con gli organismi di gestione collettiva, invece che a iniziative volte a promuovere la creatività dei giovani autori. La finalità della disposizione è quella di fronteggiare le ricadute economiche per il settore della cultura conseguenti alle misure di contenimento del COVID-19;
    già in base all'articolo 71-octies della legge 633/1941, il compenso per apparecchi e supporti di registrazione audio è corrisposto alla SIAE, che provvede a ripartirlo al netto delle spese, per il 50 per cento agli autori e loro aventi causa e per il 50 per cento ai produttori di fonogrammi, anche tramite le loro associazioni di categoria maggiormente rappresentative. La quota spettante agli artisti interpreti o esecutori è destinata per il 50 per cento al Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori (IMAIE), per le attività di studio e di ricerca nonché per i fini di promozione, di formazione e di sostegno professionale degli artisti interpreti o esecutori;
    il (vecchio) IMAIE è ora in liquidazione ma è necessario accelerare la chiusura della procedura affinché il residuo attivo sia trasferito al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e ripartito tra gli artisti, gli interpreti e gli esecutori, secondo le modalità definite con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare, nel prossimo decreto di Aprile – misure volte a rendere disponibile e distribuire le somme di cui al residuo della liquidazione del (vecchio) IMAIE in favore degli artisti interpreti ed esecutori titolari di diritti connessi, attraverso i loro organismi di gestione collettiva ed entità di gestione indipendente iscritte all'elenco istituito presso l'AGCOM, secondo modalità e criteri individuati con un tavolo di lavoro con le suddette organizzazioni collettive da istituirsi presso il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
9/2463/154. (Testo modificato nel corso della seduta) Tuzi.