Legislatura: 18Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Primo firmatario: MARINO BERNARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020 BOLOGNA FABIOLA MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020 NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020 NAPPI SILVANA MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020 SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020 D'ARRANDO CELESTE MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020 IANARO ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020 MENGA ROSA MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020 LAPIA MARA MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020 PROVENZA NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020 BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020 MAMMI' STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020 SARLI DORIANA MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/04/2020 MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 23/04/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/04/2020
ACCOLTO IL 24/04/2020
PARERE GOVERNO IL 24/04/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020
CONCLUSO IL 24/04/2020
La Camera,
premesso che:
nella Regione Sardegna e nello specifico nord dell'isola, dove il fenomeno della diffusione del virus COVID-19 ha avuto una diffusione allarmante, la rapidità d'intervento per scongiurare il peggioramento del quadro clinico dei pazienti è di fondamentale importanza;
la crescente diffusione del virus COVID-19 nelle Regioni insulari e il rischio che lo stesso virus si diffonda nelle isole minori che a causa dei tagli alla sanità si trovano prive delle tutele sanitarie garantite invece sul restante territorio nazionale, rischia di aumentare i disagi di aree già in forte crisi socio-economica;
alcune isole minori come quella di La Maddalena, oggetto della recente circolare dell'Ats che ha depotenziato l'ospedale Paolo Merlo da «Emergenza-urgenza» a «Punto di primo intervento», sono a tutt'oggi prive di un pronto soccorso, di ambulanze medicalizzate e di un servizio di elisoccorso stabile e immediato che le colleghi con la struttura sanitaria avanzata più vicina in tempi non solo rapidi ma utili;
il declassamento comporta l'impossibilità di trattare, laddove si verificasse, un caso COVID-19 con la rapidità d'intervento che in taluni casi si è dimostrata salvifica per la vita dei pazienti affetti da COVID-19;
l'istituto superiore di Sanità ha chiarito come la riduzione della mobilità dei cittadini sia fondamentale per il contenimento della diffusione del virus, ma se dobbiamo limitare gli spostamenti lo dobbiamo fare anche per quelli da e per le isole minori, garantendo però la presenza di presidi territoriali organizzati idonei per la presa in carico del percorso di emergenza-urgenza, per l'erogazione di servizi delle cure primarie e per la gestione territoriale ambulatoriale-domiciliare delle patologie croniche nonché per la presa in carico dei pazienti oncologici e dializzati; garantendo la funzione di pronto soccorso con i relativi servizi di supporto;
la gestione della sanità è di competenza regionale, il dover garantire il diritto alla salute in maniera eguale in tutto il territorio, comprese le isole minori, compete allo Stato,
impegna il Governo
nell'ambito dell'adozione delle misure urgenti indicate per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, a valutare l'opportunità di disporre l'applicazione immediata delle misure necessarie per tutelare i cittadini che risiedono nelle isole minori.
9/2463/150. (Testo modificato nel corso della seduta) Marino, Lorefice, Bologna, Nesci, Nappi, Sportiello, D'Arrando, Ianaro, Menga, Lapia, Provenza, Massimo Enrico Baroni, Mammì, Sarli.