ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02463/139

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: GIARRIZZO ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FICARA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020
VARRICA ADRIANO MOVIMENTO 5 STELLE 23/04/2020


Stato iter:
24/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 23/04/2020
CASTELLI LAURA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 23/04/2020

PARERE GOVERNO IL 23/04/2020

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020

CONCLUSO IL 24/04/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02463/139
presentato da
GIARRIZZO Andrea
testo presentato
Giovedì 23 aprile 2020
modificato
Venerdì 24 aprile 2020, seduta n. 331

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 27 del decreto-legge in esame prevede, per il mese di marzo, un'indennità di 600 euro per i liberi professionisti titolari di partita Iva attiva alla data del 23 febbraio 2020 e ai lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla gestione separata di cui all'articolo 2 comma 26, l'8 agosto 1995 n. 335, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
    l'INPS con circolare n. 49 del 30 marzo 2020 al punto 7 prevede espressamente che le indennità di cui agli articoli 27, 28, 29, 30 e 38 sono anche incompatibili con l'assegno ordinario di invalidità di cui alla legge 12 giugno 1984, n. 222, escludendo dalla platea degli aventi diritto i soggetti con ridotta capacità lavorativa che hanno una «pensione/assegno» di invalidità grazie ai contributi versati;
    si tratta di una prestazione previdenziale di natura diversa nelle premesse, nelle finalità e negli importi rispetto alle pensioni dirette di anzianità e vecchiaia, riconosciute a chi cessa la propria attività,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di intervenire nel prossimo provvedimento legislativo utile, affinché l'indennità di cui all'articolo 27 sia prevista anche per i liberi professionisti titolari di partita iva attiva alla data del 23 febbraio 2020 e ai lavoratori titolari di rapporto di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, legge 8 agosto 1995 n. 335, titolari di un assegno ordinario di invalidità o, eventualmente, ad integrazione dell'assegno stesso che sia inferiore alla soglia di 600 euro e sino al raggiungimento della stessa.
9/2463/139Giarrizzo, Ficara, Varrica.