ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02463/126

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: SAVINO SANDRA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 23/04/2020


Stato iter:
24/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/04/2020
MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 23/04/2020

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/04/2020

ACCOLTO IL 24/04/2020

PARERE GOVERNO IL 24/04/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020

CONCLUSO IL 24/04/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02463/126
presentato da
SAVINO Sandra
testo presentato
Giovedì 23 aprile 2020
modificato
Venerdì 24 aprile 2020, seduta n. 331

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento all'esame dell'Aula – originariamente composto da 127 articoli risulta incrementato, a seguito dell'esame del Senato, a 171 articoli – dispone una pluralità di interventi volti a fronteggiare le diverse emergenze determinate dalla pandemia in corso;
    per quanto concerne gli interventi relativi gli enti territoriali, e più in particolare per i sindaci, il decreto-legge all'articolo 25, comma 6, prevede la possibilità, fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica, di elevare a 72 il limite massimo di ore mensili entro cui è permesso assentarsi dai rispettivi posti di lavoro (di cui all'articolo 79, comma 4, del decreto legislativo n. 267 del 2000);
    si tratta di un intervento insufficiente per garantire ai sindaci di poter svolgere nel migliore dei modi il loro ruolo istituzionale essendo, tra l'altro, la figura di riferimento dei cittadini con il dovere di informarli costantemente, di rispondere alle loro richieste di chiarimenti, ma anche di coordinare le attività di supporto;
    a ciò si aggiunga che, da parte dei comuni, nonostante l'emergenza nazionale viene comunque garantito lo svolgimento dei servizi fondamentali seppur in condizioni di grande complessità legate alla carenza di personale, all'assenza dei segretari comunali e alle note difficoltà di bilancio;
    i sindaci devono quindi essere messi nella condizione di potersi dedicare completamente alle proprie comunità, soprattutto alla luce di quanto previsto dai provvedimenti emanati dal Governo e dagli aiuti di carattere sociale che gli enti locali devono gestire nel modo più efficace possibile contando anche sul supporto dei servizi sociali e del Terzo settore,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare gli opportuni interventi al fine di prevedere misure di sostegno per i sindaci impegnati costantemente e quotidianamente nella gestione dell'emergenza epidemiologica in corso.
9/2463/126. (Testo modificato nel corso della seduta) Sandra Savino.