Legislatura: 18Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Primo firmatario: SACCANI JOTTI GLORIA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 23/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MANDELLI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/04/2020 MUGNAI STEFANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/04/2020 MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 23/04/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/04/2020
ACCOLTO IL 24/04/2020
PARERE GOVERNO IL 24/04/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020
CONCLUSO IL 24/04/2020
La Camera,
premesso che:
i professionisti e gli operatori sanitari e socio-sanitari, sono stati tra i primi contagiati dal virus SARS-CoV-2, esponendo a rischio contagio la propria famiglia e i propri assistiti;
controllare, in via preventiva e prioritaria, medici, infermieri, operatori socio-sanitari, farmacisti, odontoiatri, ostetriche e, in generale, tutti coloro che per la loro attività sono a stretto contatto con il pubblico, avrebbe portato ad un migliore controllo dell'epidemia;
per motivi legati all'iniziale carenza dei reagenti per i tamponi rino-faringei e alla scarsa conoscenza del nuovo coronavirus, tale controllo non è stato attuato e ci si trova di fronte ad una vera e propria strage: 140 medici, 34 infermieri, 12 farmacisti e 2 ostetriche deceduti alla data del 21 aprile 2020;
considerato che:
l'effettuazione del tampone rino-faringeo rientra nell'ambito dei Livelli essenziali di assistenza; infatti, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 65 del 18 marzo 2017, recante definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, nell'ambito della sorveglianza, prevenzione e controllo delle malattie infettive e parassitarie, deve essere garantita l'attuazione di tutte le misure di prevenzione e controllo previste in caso di una possibile emergenza;
occorre programmare al meglio la «Fase 2», al fine di contenere la diffusione del coronavirus SARS-CoV-2 ed evitare di incorrere negli stessi errori del passato;
appare, pertanto, indispensabile intervenire, in via preventiva e cautelativa al fine di tutelare la salute dei sanitari che operano in costante contatto con il pubblico, dei loro familiari e dei loro pazienti,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di effettuare il tampone rino-faringeo a medici, infermieri,farmacisti e a tutti gli operatori sanitari che, nello svolgimento del servizio, possano venire in contatto con soggetti affetti da COVID-19 o che, in caso di asintomatologia, possano loro stessi essere da veicolo per l'insorgenza della malattia in soggetti sani ovvero di sottoporre i suddetti soggetti a test sierologici per valutare l'esposizione al virus.
9/2463/123. (Testo modificato nel corso della seduta) Saccani Jotti, Mandelli, Mugnai.