Legislatura: 18Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Primo firmatario: PENTANGELO ANTONIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 23/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/04/2020 MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 23/04/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/04/2020
ACCOLTO IL 24/04/2020
PARERE GOVERNO IL 24/04/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020
CONCLUSO IL 24/04/2020
La Camera,
premesso che:
il provvedimento sottoposto al nostro esame prevede meritoriamente l'adozione di una serie di provvedimenti e misure finalizzate al potenziamento delle risorse umane e strumentali del Servizio sanitario nazionale nel contrasto all'epidemia da COVID-19;
pur apprezzando lo sforzo fatto in materia fiscale, con la previsione della sospensione dei versamenti, scadenti nel periodo dal 21 febbraio al 30 aprile 2020, relativi alle cartelle di pagamento; la previsione della sospensione dei versamenti delle ritenute e dei contributi e dei premi; la sospensione dei versamenti da autoliquidazione per i titolari di partita Iva di minori dimensioni; la concessione di un credito d'imposta per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, nonché di un credito di imposta pari al 60 per cento del canone di locazione, relativo al mese di marzo, di negozi e botteghe; la previsione di un regime straordinario di accesso al credito di imposta per gli investimenti pubblicitari ampliando anche l'ambito soggettivo e oggettivo del cosiddetto tax credit per le edicole e concedendo incentivi fiscali per le erogazioni liberali, in denaro e in natura, effettuate per finanziare gli interventi di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, alcune ulteriori misure da adottare perché il Paese possa al meglio ed effettivamente uscire dallo stato di crisi pandemica in cui versa ci appaiono necessarie;
ci si riferisce ad alcune misure specifiche come quelle che si illustrano di seguito;
si ravvisa la necessità di ampliare a tutte le categorie la sospensione dei versamenti almeno fino al prossimo mese di settembre, a cominciare da quelli relativi alle dichiarazioni IRPEF, IRES, IRAP e IVA;
si avverte la necessità di inserire, tra le previsioni di sospensione dei pagamenti, anche quelli derivanti da avvisi bonari, accertamenti con adesione e altri istituti deflativi del contenzioso nonché da transazioni fiscali, accordi di ristrutturazione dei debiti o piani del consumatore;
si ritiene opportuno ammettere la compensazione dei crediti 2019 relativi a imposte dirette e IRAP anche prima della presentazione della relativa dichiarazione e riducendo la misura degli acconti relativi alle medesime imposte;
si dovrebbe prevedere la sospensione del blocco delle compensazioni in presenza di debiti scaduti di importo superiore a 1.500 euro e il blocco dei pagamenti da parte delle amministrazioni pubbliche in presenza di debiti scaduti di importo superiore a 5.000 euro, nonché i pignoramenti presso terzi;
si dovrebbe prevedere l'estensione dell'esonero dalla ritenuta d'acconto ai compensi percepiti dai professionisti fino a settembre 2020, includendo anche quelli con dipendenti o collaboratori;
si dovrebbe concedere la facoltà di considerare il 2020 un periodo di non normale svolgimento dell'attività ai fini degli ISA;
si dovrebbe sterilizzare la disciplina sulle società di comodo e in perdita sistematica;
si dovrebbe garantire la moratoria sulle sanzioni relative alla tardiva trasmissione delle fatture elettroniche e dei corrispettivi telematici;
si dovrebbe prolungare la sospensione dei termini processuali almeno a tutto il mese di luglio;
si dovrebbero sospendere i termini di decadenza dalle agevolazioni tributarie,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di adottare, con i primi provvedimenti normativi utili allo scopo, le ulteriori iniziative proposte in premessa, negli ambiti e nei settori indicati, stante la loro importanza e rilevanza per consentire alla cittadinanza di poter ancor meglio affrontare e risolvere la difficilissima situazione di crisi economica derivante dalla gravissima crisi sanitaria pandemica causata dalla diffusione del COVID-19 in tutto il Paese, generando sofferenze comuni e tra tutti i cittadini della Repubblica.
9/2463/117. Pentangelo.