Legislatura: 18Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Primo firmatario: LABRIOLA VINCENZA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 23/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MAZZETTI ERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/04/2020 CORTELAZZO PIERGIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/04/2020 RUFFINO DANIELA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/04/2020 GIACOMETTO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/04/2020 CASINO MICHELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/04/2020 MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 24/04/2020 Resoconto LABRIOLA VINCENZA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 23/04/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/04/2020
DISCUSSIONE IL 24/04/2020
ACCOLTO IL 24/04/2020
PARERE GOVERNO IL 24/04/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020
CONCLUSO IL 24/04/2020
La Camera,
premesso che:
il sistema di gestione dei rifiuti è uno dei settori più direttamente colpiti dalla crisi dovuta alla drammatica emergenza sanitaria, in conseguenza dello stop alle attività produttive, della diminuzione dei consumi, dall'altro e dalle necessità sanitarie;
la società Althesys, che elabora ogni anno il Was Report, ha analizzato l'impatto del COVID-19 sul sistema dei rifiuti in Italia, segnalando come il settore subisce, da una parte, perdite rilevanti per la gestione degli scarti industriali e urbani e, dall'altra, uno stress importante per riuscire a far fronte all'emergenza dei rifiuti sanitari, in enorme crescita;
mentre la raccolta dei rifiuti prosegue, non accade lo stesso per altre parti della catena, quali la selezione e il riciclo. La chiusura di settori che trattano o impiegano materiali provenienti dalla raccolta differenziata (plastica, carta, vetro, metalli) e la sospensione delle esportazioni, alle quali sono destinate quote consistenti di materie prime seconde, stanno riducendo gli sbocchi dei materiali raccolti. Gli stoccaggi si saturano velocemente, bisognerebbe autorizzarne l'aumento;
si evidenzia la fragilità del sistema italiano di gestione dei rifiuti soprattutto in questa situazione di emergenza;
superata questa emergenza bisognerà affrontare le debolezze strutturali del nostro Paese per quanto riguarda il ciclo dei rifiuti: carenze di infrastrutture, eccessiva burocrazia, decisioni politiche spesso rinviate e più consapevolezza della strategicità dell'economia circolare,
impegna il Governo:
ad affrontare il deficit strutturale del nostro Paese riguardo alla grave carenza della dotazione impiantistica legata alla gestione del ciclo dei rifiuti;
a valutare l'opportunità di sostenere il settore anche valutando l'opportunità di un contributo straordinario finanziario diretto, per il solo anno 2020 per ogni tonnellata di Materiale Recuperata (trasformata) in Materia Prima Secondaria o « End of Waste» (EoW), esclusivamente a favore degli impianti recupero, allo scopo di promuovere il recupero di materia in questo particolare momento di difficoltà economica e finanziaria, in linea con gli obiettivi previsti dalla Circular economy.
9/2463/100. (Testo modificato nel corso della seduta) Labriola, Mazzetti, Cortelazzo, Ruffino, Giacometto, Casino.