ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02423/018

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 321 del 31/03/2020
Firmatari
Primo firmatario: FRATE FLORA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 31/03/2020


Stato iter:
31/03/2020
Fasi iter:

DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 31/03/2020

CONCLUSO IL 31/03/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02423/018
presentato da
FRATE Flora
testo di
Martedì 31 marzo 2020, seduta n. 321

   La Camera,
   premesso che:
    a norma dell'articolo 2, comma 1, lettera c), n. 2 del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, il Ministero dell'interno ha indetto, con bando del Direttore Generale della Pubblica Sicurezza del 31 dicembre 2018, il secondo concorso interno, tra i sette previsti, per la copertura di n. 263 posti per vice ispettore del ruolo degli ispettori della Polizia di Stato;
    tuttavia, l'emergenza da COVID-19 ha determinato l'interruzione di tutte le procedure concorsuali così come disposto dall'articolo 1, lettera m), del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'8 marzo 2020, Gazzetta Ufficiale n. 59, ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. Infatti, lo svolgimento della prova orale del suddetto concorso inizialmente prevista per il 16 marzo 2020, è stata rinviata a data da destinarsi;
    la Polizia di Stato sconta notevoli ritardi nell'espletamento delle procedure concorsuali interne e l'attuale emergenza rischia di aggravare ulteriormente tale cronica situazione, pregiudicando la progressione di carriera. In un momento così complesso, ove agli agenti della Polizia di Stato vengono chiesti enormi sacrifici personali e familiari finalizzati al contenimento dei contagi tra la popolazione, sarebbe opportuno giungere in tempi rapidi alla ultimazione delle procedure concorsuali in una modalità che sia compatibile con l'emergenza, assicurando così l'immediato supporto e la più rapida copertura di posti vacanti in organico,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di procedere all'immissione in ruolo in deroga dei concorsisti idonei tramite lo scorrimento di graduatoria.
9/2423/18Frate.