Legislatura: 18Seduta di annuncio: 282 del 23/12/2019
Primo firmatario: PATELLI CRISTINA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 23/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019 BASINI GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019 COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019 FOGLIANI KETTY LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019 FURGIUELE DOMENICO LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019 LATINI GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019 SASSO ROSSANO LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019 CAVANDOLI LAURA LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 23/12/2019 MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 23/12/2019 Resoconto PATELLI CRISTINA LEGA - SALVINI PREMIER
NON ACCOLTO IL 23/12/2019
PARERE GOVERNO IL 23/12/2019
DISCUSSIONE IL 23/12/2019
RESPINTO IL 23/12/2019
CONCLUSO IL 23/12/2019
La Camera,
premesso che:
l'articolo 1 del disegno di legge recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e Bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022», al comma 368 incrementa lo stanziamento del Fondo unico per lo spettacolo (FUS), di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163, nella misura di 10 milioni di euro per l'anno 2019, a valere su una quota degli stanziamenti dell'anno 2019 iscritti su diversi capitoli dello stato di previsione del Ministero per i beni, le attività culturali e per il turismo;
tuttavia, dalle audizioni delle varie categorie coinvolte, sono emerse molteplici criticità nella gestione dei fondi, che il precedente governo intendeva sanare attraverso una riforma del FUS;
nei criteri delle aggiudicazioni dei fondi c’è stato un tipo di giudizio da parte delle commissioni esaminatrici in cui il più delle volte è prevalsa la parte soggettiva della valutazione a scapito dei criteri oggettivi quali ad esempio la qualità della proposta e la qualità degli artisti. La parte soggettiva va rimodulata in modo che all'interno si utilizzino criteri oggettivi, come ad esempio la vendita dei biglietti. Occorre far rientrare il giudizio in parametri misurabili;
nella passata legislatura si è presa in considerazione l'ipotesi di una regionalizzazione del FUS, mantenendo un ufficio centralizzato, per gestire il grande numero di istanze che arrivano. Nel territorio spesso c’è infatti la sensibilità per capire la rilevanza che un'esperienza artistica può avere in quella zona,
impegna il Governo
a gestire le risorse del FUS a livello regionale, ferma restando la centralità degli uffici dove giungono le richieste di finanziamento.
9/2305/82. Patelli, Belotti, Basini, Colmellere, Fogliani, Furgiuele, Latini, Sasso, Cavandoli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):legislatura
regionalizzazione
turismo