ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/02305/078

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 282 del 23/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: CATTOI VANESSA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 23/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BINELLI DIEGO LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019
LOSS MARTINA LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019
MATURI FILIPPO LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019
SUTTO MAURO LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019


Stato iter:
23/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 23/12/2019
MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 23/12/2019

ACCOLTO IL 23/12/2019

PARERE GOVERNO IL 23/12/2019

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/12/2019

CONCLUSO IL 23/12/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02305/078
presentato da
CATTOI Vanessa
testo di
Lunedì 23 dicembre 2019, seduta n. 282

   La Camera,
   premesso che:
    il comma 548 dell'articolo 1, introdotto al Senato, è una norma programmatica concernente la Regione a statuto speciale Trentino-Alto Adige/Südtirol e le province autonome di Trento e di Bolzano, al fine di prevedere l'attivazione di procedure di verifica degli eventuali effetti negativi sulla finanza dei tre enti, a seguito di modifiche della disciplina statale relativa ai tributi erariali;
    la norma, in sostanza, prevede che, nel caso lo Stato modifichi la disciplina relativa ai tributi erariali che potrebbe produrre effetti negativi sulla finanza della Regione o delle Province autonome, devono essere attivate specifiche procedure al fine di monitorare gli effetti finanziari delle suddette modifiche;
    la finanza della Regione e delle Province autonome è, infatti, basata sulle quote di compartecipazione ai tributi erariali stabilite nello statuto e nelle relative norme di attuazione, che disciplinano altresì la base di computo e le modalità di attribuzione;
    giova ricordare che la Regione Trentino-Alto Adige e le Province autonome di Trento e di Bolzano godono di autonomia finanziaria a seguito della modifica statutaria intervenuta con l'Accordo di Milano siglato il 30 novembre 2009, poi recepito in norma di legge con la legge finanziaria 2010, in base al quale le Province autonome hanno acquisito ulteriori competenze delegate dallo Stato e hanno assicurato allo Stato, invece, una compartecipazione in quota fissa alla finanza pubblica da negoziare annualmente, solitamente in occasione della legge di bilancio;
    in seguito all'introduzione in Costituzione del principio del pareggio di bilancio, è stato necessario rivedere l'accordo del 2009 che si è tradotto nel cd. patto di garanzia del 15 ottobre 2014, recepito anch'esso nella legge di bilancio 2015;
   considerato che l'articolo 104 dello Statuto di autonomia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, e successive modificazioni ed integrazioni, sancisce che lo Stato debba acquisire l'intesa delle Province autonome di Trento e di Bolzano qualora intenda, con legge ordinaria, rivedere il titolo VI dello Statuto, relativo alla finanza della'Regione e delle Province autonome,

impegna il Governo

a valutare gli effetti applicativi della disposizione richiamata in premessa, al fine di valutare l'opportunità di modificare l'articolo 1, comma 548, nel prossimo provvedimento utile, aggiungendo che le disposizioni in esso recate siano approvate ai sensi e per gli effetti dell'articolo 104 del decreto del Presidente della Repubblica n. 670 del 1972, e s.m.i., recante lo Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige.
9/2305/78. (Testo modificato nel corso della seduta) Vanessa Cattoi, Binelli, Loss, Maturi, Sutto.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pareggio del bilancio

economia pubblica

indipendenza economica