Legislatura: 18Seduta di annuncio: 282 del 23/12/2019
Primo firmatario: ZUCCONI RICCARDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 23/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 23/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 23/12/2019 Resoconto MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 23/12/2019 Resoconto ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA
ACCOLTO IL 23/12/2019
PARERE GOVERNO IL 23/12/2019
DISCUSSIONE IL 23/12/2019
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/12/2019
CONCLUSO IL 23/12/2019
La Camera,
in sede di esame del disegno di legge di Bilancio, recante Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022;
premesso che:
il provvedimento reca disposizioni per il rifinanziamento degli interventi di riconversione e riqualificazione produttiva di aree di crisi industriale, oltre che disposizioni per la promozione del made in Italy e misure per l'attrazione degli investimenti in Italia;
il settore termale italiano, che coinvolge 323 aziende per un fatturato di prestazioni termali pari a 800 milioni di euro e un fatturato di settore benessere pari a 2 miliardi di euro (oltre che l'impiego di 11.500 addetti diretti che arrivano a 65.000 considerando l'intero indotto), ha incominciato a vivere una forte crisi a partire dal 2009, subendo un netto ridimensionamento nell'attività produttiva e negli investimenti oltre che ingenti perdite occupazionali;
tutto ciò ha messo in ginocchio interi territori legati prettamente al settore, come ad esempio è avvenuto a Bagni di Lucca;
prendendo in considerazione solo le 46 società pubbliche, il comparto termale ha registrato perdite per oltre 13 milioni nel 2014;
lo Stato deve istituire i «distretti termali», parificandoli ai distretti industriali, per consentire ai territori termali di accedere a tutti gli strumenti disponibili ai distretti industriali, con particolare riferimento alle norme concernenti i processi di crisi industriale;
tali misure agevolative devono essere estese non solo agli stabilimenti termali, ma anche alle attività ricettive e alle reti di impresa di attività commerciali facenti parte del distretto,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di estendere al settore termale l'applicazione delle norme di salvaguardia previste dal decreto-legge 23 dicembre 2003 n. 347 «Misure urgenti per la ristrutturazione industriale di grandi imprese in stato di insolvenza» e di istituire una cabina di regia per il governo del settore termale finalizzata a garantire il necessario raccordo nelle politiche di settore tra i Ministeri competenti, gli enti locali e le associazioni di categoria e sindacali rappresentative del settore.
9/2305/61. Zucconi, Ciaburro.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):impresa in difficolta'
cooperazione tra imprese
grande impresa