ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/02305/055

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 282 del 23/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: MASCHIO CIRO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 23/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 23/12/2019
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 23/12/2019


Stato iter:
23/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 23/12/2019
MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 23/12/2019

ACCOLTO IL 23/12/2019

PARERE GOVERNO IL 23/12/2019

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/12/2019

CONCLUSO IL 23/12/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02305/055
presentato da
MASCHIO Ciro
testo di
Lunedì 23 dicembre 2019, seduta n. 282

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame, reca, tra le altre, disposizioni per la crescita dell'Italia, dalla riduzione della pressione fiscale a norme per lo sviluppo, dalle misure per gli investimenti e la sostenibilità ambientale e sociale alle misure per il sud, disabilità e famiglia;
    nel suo intervento dinanzi alle Camere e poi in Corte di cassazione in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario lo scorso 24 gennaio, il Ministro della giustizia aveva anticipato «la prosecuzione del percorso di digitalizzazione e telematizzazione dei procedimenti, giudiziari [...]. È in corso di aggiudicazione, poi, la gara per la telematizzazione del processo penale, con un progetto esecutivo che potrebbe essere pronto già entro giugno 2019»;
    il cambio di passo, però, per ora, è stato solo annunciato: il processo penale telematico, nel nostro ordinamento, è in fase di sperimentazione, gli atti penali sono ancora tutti cartacei e la digitalizzazione non è avvenuta, al contrario di quanto si riscontra nel processo civile;
    come evidenziato anche dal CSM nella relazione del 2019 relativa all'informatizzazione del processo penale, quest'ultima trova un ostacolo nella persistenza di più applicativi che non sempre sono in collegamento tra loro. Solo il SICP e il SNT sono infatti in uso in tutta Italia, mentre gli altri sistemi restano circoscritti solo ad alcuni uffici;
    un altro ostacolo nella strada del processo penale telematico è rappresentato dall'assenza di una normativa cogente e dalla conseguente discrezionalità degli uffici nello scegliere se informatizzare o meno le diverse fasi processuali,

impegna il Governo:

   a valutare l'opportunità di assumere iniziative, anche di carattere finanziario, volte a realizzare una completa digitalizzazione dei procedimenti penali, anche attraverso la costituzione di un sistema di conservazione dei documenti telematici sicuro e duraturo nel tempo;
   a valutare l'opportunità di prevedere, di concerto tra la Scuola della Magistratura e il C.S.M., un piano di formazione volto ad approfondire e rendere omogeneo il livello di competenze teoriche e tecnico-pratiche in materia informatica dei giudici ordinari, onorari e in tirocinio, estendendolo ai tirocinanti e al personale di cancelleria e incentivando l'attuazione di un percorso condiviso tra giudici, avvocati, ausiliari, tirocinanti e personale amministrativo.
9/2305/55. (Testo modificato nel corso della seduta).  Maschio, Varchi, Ciaburro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

numerizzazione

procedura civile

personale