Legislatura: 18Seduta di annuncio: 282 del 23/12/2019
Primo firmatario: ZANGRILLO PAOLO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 23/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CANNATELLI PASQUALE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/12/2019 MUSELLA GRAZIANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/12/2019 CASSINELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 23/12/2019 MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 23/12/2019
PARERE GOVERNO IL 23/12/2019
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/12/2019
CONCLUSO IL 23/12/2019
La Camera,
premesso che il provvedimento in esame reca disposizioni in materia di Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022:
i commi da 479 a 481 del presente provvedimento dettano disposizioni in materia di richiesta di accesso al Reddito di cittadinanza;
recenti dati Eurostat attestano che in Europa la disoccupazione giovanile si è ridotta, la media UE è passata infatti dal 15,9 per cento al 15,7 per cento;
in Italia, purtroppo, la disoccupazione giovanile si attesta su livella notevolmente più alti e preoccupanti rispetto alla media europea, con un tasso pari al 30,5 per cento, un dato che colloca l'Italia al terzo posto, dopo Spagna e Grecia, nella classifica dei paesi europei con il maggior tasso di disoccupazione giovanile;
il primo periodo di applicazione a regime dell'istituto del reddito di cittadinanza non ha prodotto significativi impatti sul livello di disoccupazione in generale né, tanto meno, sulla disoccupazione giovanile;
dai dati disponibili solo poco più del 2 per cento degli attuali percettori di reddito di cittadinanza sarebbe stati riavviati al lavoro;
la formazione professionale è uno strumento indispensabile i più giovani che sono in cerca di occupazione come è di fondamentale importanza per un giovane poter accumulare esperienza pratica di natura specialistica con periodi di stage in aziende;
la carenza di formazione ed esperienza specifica in alcuni settori lavorativi rende impossibile coprire posti di lavoro con figure di cui avrebbero grande bisogno ma che non riescono a trovare nel mercato del lavoro,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di prevedere, attraverso ulteriori iniziative normative, l'introduzione tra gli obblighi ai quali sono sottoposti i percettori di reddito di cittadinanza anche quello accettare le offerte di stage formativo presso aziende che abbiano dichiarato la propria disponibilità ai centri per l'impiego di competenza, secondo specifiche modalità da individuare nel medesimo Patto per il lavoro sottoscritto.
9/2305/432. Zangrillo, Cannatelli, Musella, Cassinelli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):disoccupazione giovanile
statistica comunitaria
ufficio del lavoro