ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/02305/414

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 282 del 23/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: SOZZANI DIEGO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 23/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RUFFINO DANIELA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/12/2019
CORTELAZZO PIERGIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/12/2019


Stato iter:
23/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 23/12/2019
MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 23/12/2019

ACCOLTO IL 23/12/2019

PARERE GOVERNO IL 23/12/2019

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/12/2019

CONCLUSO IL 23/12/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02305/414
presentato da
SOZZANI Diego
testo di
Lunedì 23 dicembre 2019, seduta n. 282

   La Camera,
   premesso che:
    i recenti dati pubblicati dall'Agenzia europea per l'ambiente (Aea) nel rapporto annuale sulla qualità dell'aria, indicano l'Italia come primo Paese dell'Ue per morti premature da biossido di azoto (N02) e nel gruppo di quelli che sforano sistematicamente i limiti di legge per i principali inquinanti atmosferici. Come riportato nei report dell'Aea, nel nostro Paese le morti premature attribuibili all'inquinamento atmosferico sono oltre 60 mila l'anno. Senza contare i costi collegati alla salute derivanti dall'inquinamento. I troppi superamenti dei limiti previsti di biossido di azoto riguardano molte delle nostre città;
    al di là dell'impegno dei singoli sindaci e amministratori locali, il governo centrale deve svolgere un ruolo sempre più centrale e implementare le politiche per la riduzione della CO2 e per il contrasto all'inquinamento atmosferico;
    il nostro Paese continua a non avere un efficace programma di contrasto all'inquinamento atmosferico e una integrata strategia antismog;
    sotto questo aspetto diventa centrale investire su una mobilità privata e pubblica maggiormente ecosostenibile;
    l'industria automobilistica sta sempre più investendo sull'auto elettrica e ibrida, ma questa giusta scelta industriale deve però essere affiancata e trovare condivisione, dalle decisioni e dalle politiche del governo in termini di agevolazioni e di sviluppo della rete di ricariche elettriche attualmente praticamente inesistente,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di prevedere che le occupazioni con impianti e infrastrutture adibite alla ricarica dei veicoli elettrici, siano esentate dal pagamento della tassa e del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP e COSAP), individuando contestualmente delle risorse a favore degli enti locali per i conseguenti minori introiti.
9/2305/414. (Testo modificato nel corso della seduta) Sozzani, Ruffino, Cortelazzo.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

inquinamento atmosferico

riduzione delle emissioni gassose

inquinamento stratosferico