Legislatura: 18Seduta di annuncio: 282 del 23/12/2019
Primo firmatario: PEREGO DI CREMNAGO MATTEO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 23/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CASSINELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 23/12/2019 MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 23/12/2019
PARERE GOVERNO IL 23/12/2019
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/12/2019
CONCLUSO IL 23/12/2019
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame reca disposizioni in materia di Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022;
il disegno di legge all'esame dell'Aula prevede specifiche disposizioni in merito al comparto della Difesa ed in particolar modo in merito alle risorse per la contrattazione collettiva del pubblico impiego nonché per l'armonizzazione dei trattamenti accessori del personale appartenente alle aree professionali e del personale dirigenziale dei ministeri;
in merito alle Forze armate italiane si specifica che l'Esercito italiano, la Marina militare, l'Aeronautica militare e l'Arma dei carabinieri dispongono, ciascuna, di un proprio corpo speciale;
in merito al trattamento economico, la legge 23 marzo 1983, n. 78 ha riformato in maniera organica tutto il sistema delle indennità operative, elemento cardine del trattamento accessorio, e trova la sua ratio proprio nella volontà del legislatore di configurare una specifica componente accessoria che abbia la caratteristica di comprendere tutte le diverse peculiarità di un modello di Forze armate complesso ed in continua evoluzione;
in tal senso, la filosofia di fondo della legge citata prevede un'indennità d'impiego operativo «di base», comune a tutto il personale militare indipendentemente dalla situazione di impiego, comunque caratterizzato da condizioni operative ben superiori a quelle del restante personale del pubblico impiego, ed altre indennità operative fondamentali, il cui valore è calcolato secondo una maggiorazione percentuale della prima (che è pari al 100 per cento), aventi lo scopo di compensare le specializzazioni del personale che sia qualificato ed impiegato in settori di maggiore rischio, disagio e logorio psico-fisico;
a ciò si aggiunga che il decreto del Presidente della Repubblica n. 171/2007 ha introdotto in favore del personale incursore anche un'indennità mensile per «Operatore di Forze Speciali» pari a euro 120,00 mensili lordi, cumulabile con tutte le operative fondamentali e supplementari;
infine, il decreto del Presidente della Repubblica n. 52 del 2009 attribuisce al personale con qualifica di «acquisitore obiettivi» o « ranger», in servizio rispettivamente presso l'85o Rgt. Paracadutisti ed il 4o Rgt. Alpini Paracadutisti, un'indennità supplementare mensile pari al 20 per cento della base cumulabile con le altre indennità supplementari già in godimento,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di adottare le opportune iniziative, anche di carattere normativo, al fine di ricalcolare le indennità supplementari rispetto all'indennità di impiego operativo per gli incursori nonché per gli operatori delle Forze Speciali che hanno superato i corsi di formazione, approvati dal Capo dello Stato Maggiore e che sono nella disponibilità all'impiego del comando interforze per le operazioni speciali.
9/2305/407. Perego Di Cremnago, Cassinelli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):formazione professionale
personale militare