ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/02305/378

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 282 del 23/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: FASANO VINCENZO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 23/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SPENA MARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/12/2019
CASSINELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/12/2019


Stato iter:
23/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 23/12/2019
MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 23/12/2019

ACCOLTO IL 23/12/2019

PARERE GOVERNO IL 23/12/2019

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/12/2019

CONCLUSO IL 23/12/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02305/378
presentato da
FASANO Vincenzo
testo di
Lunedì 23 dicembre 2019, seduta n. 282

   La Camera,
   considerato che:
    nel 2016 sono stati prodotti in Italia 3.680 milioni di litri di bevande analcoliche, per un controvalore di 2.940 milioni di euro;
    le esportazioni italiane di bevande analcoliche sono state appena al di sotto dei 33 milioni di litri (32,9). I consumi domestici hanno raggiunto circa 3 milioni 568 mila litri, pari a 7.433 milioni di euro;
    secondo Assobibe la plastica fissata a 45 centesimi al chilo è una imposizione enorme su plastiche già vendute a 80 centesimi al kg, come il Pet. Anche se prorogati ad ottobre sono pesanti anche 10 centesimi al litro di imposta su prodotti venduti anche a 40-50 centesimi al litro dal produttore al dettagliante. Di fatto, si rinvia solo di pochi mesi l'entrata in vigore di norme che comportano un +60 per cento sul costo della plastica e un +28 per cento di pressione fiscale sulle bevande zuccherate;
    tale imposizione potrebbe avere riflessi importanti sul settore agrumicolo. Il marchio Fanta – che a inizio 2019 ha lanciato sul mercato l'aranciata con arance rosse di Sicilia a marchio Igp – teme di dover ripiegare sull'acquisto di arance dall'estero e non più dalla Sicilia;
    il settore agrumicolo nazionale, recentemente colpito dai dazi USA è un'eccellenza dal punto di vista qualitativo, riconosciuta anche all'estero. L'Italia è il 13o esportatore ed il 10o importatore di agrumi al mondo. Le coltivazioni agrumicole incidono per il 9 per cento sulla produzione lorda vendibile e costituiscono circa il 12 per cento delle superfici coltivate a orto frutta. In base ai dati ISTAT 2018, rielaborati dal Centro per la ricerca in agricoltura (CREA), la superficie coltivata ad agrumi si aggira intorno ai 144.970 ettari con una produzione di 2,63 milioni di tonnellate;
    il settore agrumicolo nazionale da diversi anni è in forte crisi e subisce i contraccolpi delle importazioni più o meno regolamentate di prodotto dall'estero senza passaporto verde e con bassi costi di produzione, che spuntano prezzi di mercato notevolmente più bassi rispetto a quelli italiani,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare specifiche misure di sostegno per il settore agrumicolo nazionale eventualmente valutando di escludere dalla sugar tax o ridurne gli effetti, in relazione alle bevande analcoliche il cui prodotto di base sia costituito da agrumi prodotti sul territorio nazionale.
9/2305/378. (Testo modificato nel corso della seduta) Fasano, Spena, Cassinelli.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

agrumi

settore agricolo

frutticoltura