ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/02305/142

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 282 del 23/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: MORELLI ALESSANDRO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 23/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CAPITANIO MASSIMILIANO LEGA - SALVINI PREMIER 23/12/2019


Stato iter:
23/12/2019
Fasi iter:

RITIRATO IL 23/12/2019

CONCLUSO IL 23/12/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02305/142
presentato da
MORELLI Alessandro
testo di
Lunedì 23 dicembre 2019, seduta n. 282

   La Camera,
   premesso che:
    con la legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di Bilancio 2018) al comma 1044 dell'articolo 1 sono stati previsti due obblighi concernenti la commercializzazione di apparecchi atti alla ricezione della radiodiffusione sonora (vendita diretta e vendita indiretta), e tali oneri si sostanziano nell'obbligo di integrazione nei suddetti apparecchi di almeno un'interfaccia che consenta all'utente di ricevere i servizi della radio digitale; con la legge 14 giugno 2019, n. 55, di conversione del decreto-legge «Sblocca cantieri» sono state apportate alcune modifiche alla disciplina vigente che obbliga, tra gli altri, i produttori di apparati di telefonia mobile a commercializzare strumenti dotati di almeno un'interfaccia per la ricezione della radio digitale;
    in particolare, il comma 5 dell'articolo 28 lascerebbe intendere che la proroga all'entrata in vigore degli obblighi riferiti agli apparati di telefonia mobile sia limitata al canale di vendita diretto tra produttore e consumatore, mentre è noto che la proroga riguardi anche i canali di vendita c.d. indiretti (ad esempio per tramite di distributori),
    nel periodo intercorrente tra l'entrata in vigore della legge di Bilancio 2018 e l'entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge «Sblocca cantieri» è stata approvata e pubblicata in GUUE la direttiva (UE) 2018/2972 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2018 che istituisce il Codice europeo delle comunicazioni elettroniche, che dovrà essere prossimamente recepita dall'Italia, e che prevede l'esclusione dagli obblighi concernenti la radio digitale per «i prodotti nei quali il ricevitore radio è puramente accessorio» quali gli smartphone,

impegna il Governo

ad adottare iniziative di competenza atte a chiarire, in riferimento agli obblighi di commercializzazione (diretta e indiretta) di apparecchi dotati di almeno un'interfaccia che consenta all'utente di ricevere i servizi della radio digitale, confermando l'esenzione per gli apparecchi di telefonia mobile sino al 31 dicembre 2020.
9/2305/142Morelli, Capitanio.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

autorizzazione di vendita

norma di commercializzazione

apparecchio radio