ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02267/077

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 275 del 10/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: BAZZARO ALEX
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 10/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BADOLE MIRCO LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019
BENVENUTO ALESSANDRO MANUEL LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019
D'ERAMO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019
GOBBATO CLAUDIA LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019
LUCCHINI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019
PAROLO UGO LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019
RAFFAELLI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019
VALBUSA VANIA LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019
VALLOTTO SERGIO LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019


Stato iter:
10/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 10/12/2019
MORASSUT ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 10/12/2019

PARERE GOVERNO IL 10/12/2019

RESPINTO IL 10/12/2019

CONCLUSO IL 10/12/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02267/077
presentato da
BAZZARO Alex
testo di
Martedì 10 dicembre 2019, seduta n. 275

   La Camera,
   premesso che:
    la micro-cogenerazione è una tecnologia che utilizza una fonte energetica primaria, come il gas, per produrre simultaneamente calore ed energia elettrica in prossimità del consumatore, sia esso una famiglia o un'impresa;
    il calore può essere utilizzato per soddisfare i bisogni di riscaldamento, acqua calda e raffrescamento, mentre l'energia elettrica prodotta può coprire una parte rilevante del consumo elettrico complessivo o essere immessa in rete e resa disponibile ad altri consumatori;
    le tecnologie di micro-cogenerazione presentano caratteristiche di modularità, flessibilità e di producibilità elettrica e termica che consentono loro di adattarsi in modo efficiente ai fabbisogni di calore ed elettricità dei settori del residenziale, del terziario e della piccola e media industria, caratterizzati dalla presenza di un gran numero di soggetti con entità e profili temporali di consumo estremamente differenziati;
    poiché il calore disponibile viene integralmente recuperato, l'efficienza energetica della microcogenerazione può superare il 95 per cento, con un risparmio complessivo di energia primaria anche superiore al 20 per cento rispetto alla produzione separata di calore ed energia elettrica ottenibile con caldaie e centrali termoelettriche convenzionali;
    la micro-cogenerazione rappresenta un'opzione importante per il conseguimento degli ambiziosi obbiettivi di decarbonizzazione dell'ambiente edificato perseguiti dall'Unione Europea;
    gli impianti di micro-cogenerazione, fornendo simultaneamente energia al settore degli utilizzi del calore e a quello della generazione elettrica, sono in grado di apportare ulteriori benefici al sistema energetico nel suo complesso;
    il vigente regime di sostegno per la cogenerazione ad alto rendimento prevede che l'assegnazione di Titoli di Efficienza Energetica agli impianti dipenda da un coefficiente di armonizzazione K differenziato per 5 classi di potenza elettrica, partendo da impianti fino a 1 MWe per arrivare a impianti di potenza superiore a 100 MWe;
    tale coefficiente dovrebbe avere lo scopo di valorizzare l'apporto del calore cogenerato, di solito più rilevante al diminuire della potenza dell'impianto;
    essendo tuttavia la classe più piccola prevista costituita da impianti fino a 1 MWe, la microcogenerazione ad alto rendimento si ritrova a ricevere il medesimo trattamento di impianti cogenerativi molto più grandi, non vedendo sufficientemente riconosciuta sul piano economico la sua principale vocazione, che è quella di fornire anche calore in modo efficiente,

impegna il Governo

a introdurre nel decreto del Ministero dello sviluppo economico 5 settembre 2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 218 del 19 settembre 2011, all'articolo 4 comma 1, valori dei coefficienti di armonizzazione K differenziati per taglia e tecnologia al fine di garantire un beneficio economico comparabile con quello conseguibile con altri strumenti di sostegno, ricomprendendo la micro-cogenerazione nel novero degli interventi incentivabili di cui al decreto del Ministero dello sviluppo economico 16 febbraio 2016 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 51 del 2 marzo 2016.
9/2267/77Bazzaro, Badole, Benvenuto, D'Eramo, Gobbato, Lucchini, Parolo, Raffaelli, Valbusa, Vallotto.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rendimento energetico

tecnologia energetica

piccole e medie industrie