ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02267/182

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 275 del 10/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: MARAIA GENEROSO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/12/2019


Stato iter:
10/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 10/12/2019
MORASSUT ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 10/12/2019

PARERE GOVERNO IL 10/12/2019

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 10/12/2019

CONCLUSO IL 10/12/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02267/182
presentato da
MARAIA Generoso
testo di
Martedì 10 dicembre 2019, seduta n. 275

   La Camera,
   premesso che:
    il decreto-legge in esame si prefigge di adottare provvedimenti in direzione di una politica strategica nazionale che permetta di fronteggiare l'emergenza climatica, tenuto conto dei lavori svolti a livello internazionale dall’intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), in ambito Nazioni Unite, che evidenziano come la variabilità climatica sia strettamente legata alle attività umane e come le temperature e le emissioni di CO2 continueranno progressivamente a crescere con impatti negativi su numerose aree del pianeta e sulla salute pubblica. Il decreto, inoltre, in coerenza con gli impegni derivanti dalla normativa europea, si prefigge di adottare misure straordinarie per consentire il raggiungimento degli obiettivi relativi alle emissioni nazionali di determinati inquinanti atmosferici, incentivando il ricorso alle energie rinnovabili;
   considerato che:
    attualmente si registra l'assenza di una normativa organica in materia di energie rinnovabili, soprattutto per quanto riguarda le pratiche della concessione degli impianti eolici e la regolamentazione dei profitti economici ed energetici ricavati dallo sfruttamento di tali impianti. Si ravvisa la necessità di elaborare ed emanare un quadro normativo completo che, oltre ad essere idoneo a contrastare la possibile diffusione senza adeguato controllo dei parchi eolici che si registra soprattutto al Meridione e che può recare grave nocumento all'ambiente, alle attività agricole e ai beni paesaggistici dei luoghi interessati, possa garantire effettivi ed importanti benefìci di natura economica ed energetica alle popolazioni ad ai Comuni dei territori che ospitano gli impianti eolici,

impegna il Governo:

   a valutare l'opportunità di intervenire normativamente mediante una legge quadro in materia di energie rinnovabili che disciplini in modo organico le diverse fasi autorizzative e l'attività dei Ministeri coinvolti;
   a valutare interventi affinché alle Linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili di cui al decreto del 10 settembre 2010, possa essere assegnato valore regolamentare, in modo da superare l'eccessiva frammentazione della normativa, nella quale attualmente confluiscono i numerosi regolamenti regionali;
   ad elaborare un quadro normativo che favorisca una programmazione dei parchi eolici, onde garantire l'efficienza energetica degli stessi, evitando il verificarsi del cosiddetto «effetto selva» a livello di impianti, il quale ne può inficiare la valenza economica oltre a produrre danni all'assetto idrogeologico, al patrimonio paesaggistico, agricolo e culturale nazionale;
   a valutare, nell'ambito di tale normativa organica, disposizioni che introducano il meccanismo per cui si preveda, nello specifico, che le società titolari di parchi eolici debbano versare ai Comuni che ospitano gli impianti un contributo economico annuo calcolato in base alla potenza installata e, in aggiunta, un corrispettivo annuo pari ad una quota del fatturato annuo proveniente dalla vendita di energia, oltre la corresponsione agli stessi Comuni di un contributo in energia pari ad una quota di quella prodotta;
   a valutare, infine, la previsione che i Comuni beneficiari dei predetti contributi possano finanziare mediante una quota di essi l'istituzione di un Fondo Nazionale per il Reddito Energetico, amministrato dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), e finalizzato alla promozione delle energie rinnovabili, nell'ambito di piani di intervento di contrasto alle povertà e di sviluppo di energia pulita.
9/2267/182Maraia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

energia rinnovabile

energia dolce

risorse rinnovabili