Legislatura: 18Seduta di annuncio: 275 del 10/12/2019
Primo firmatario: GERARDI FRANCESCA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 10/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BASINI GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019 DE ANGELIS SARA LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019 DURIGON CLAUDIO LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019 SALTAMARTINI BARBARA LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019 ZICCHIERI FRANCESCO LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione DICHIARAZIONE GOVERNO 10/12/2019 Resoconto MORASSUT ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) INTERVENTO PARLAMENTARE 10/12/2019 Resoconto GERARDI FRANCESCA LEGA - SALVINI PREMIER Resoconto GIACHETTI ROBERTO ITALIA VIVA PARERE GOVERNO 10/12/2019 Resoconto MORASSUT ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
DISCUSSIONE IL 10/12/2019
NON ACCOLTO IL 10/12/2019
PARERE GOVERNO IL 10/12/2019
RESPINTO IL 10/12/2019
CONCLUSO IL 10/12/2019
La Camera,
premesso che:
l'articolo 5 prevede nuove disposizioni per fronteggiare le procedure d'infrazione in materia ambientale, attualmente attestatesi al numero di diciotto. Più nello specifico, come noto, l'Italia nel dicembre 2014 è stata condannata e sanzionata dalla Corte di giustizia dell'Unione europea per la presenza sul territorio nazionale di 200 siti di discariche abusive dopo un procedimento di infrazione iniziato nel 2003. Oggi, dopo quattro anni, il nostro Paese ha bonificato o messo in sicurezza 152 siti permanendone ancora 48 da regolarizzare con la conseguente riduzione della sanzione semestrale da euro 42.800.000,00 del dicembre 2014 agli attuali euro 10.200.000,00 da corrispondere all'Unione europea ogni sei mesi;
i militari della Stazione dei carabinieri Forestali di Cassino, insieme al nucleo investigativo di polizia ambientale Agroalimentare e Forestale di Frosinone, hanno accertato una gestione illecita di rifiuti all'interno di uno stabilimento nel cassinate;
i militari hanno, infatti, riscontrato su un piazzale la presenza di una ingente quantità di rifiuti: oltre 1.000 metri cubi di rifiuti di varia tipologia (fibre tessili di materiale plastico, ottanta fusti di metallo, un centinaio di pneumatici da mezzi d'opera, apparecchiature elettriche e macchinari) mischiati tra loro in maniera incontrollata. L'area di stoccaggio delle dimensioni di circa 1.000 metri quadrati è risultata, inoltre, priva della prevista rete per la raccolta delle acque di prima pioggia e del relativo impianto di depurazione;
da quanto si apprende dai media, il muro di recinzione presentava aperture che hanno consentito il drenaggio dell'acqua verso l'esterno dell'impianto. Per questo è scattata la denuncia nei confronti dell'amministratore unico della società proprietaria dello stabilimento, con conseguente sequestro dell'area destinata allo stoccaggio dei rifiuti,
impegna il Governo
ad adottare tutti gli opportuni provvedimenti per verificare le problematiche emerse, al fine di garantire la salute e la stessa qualità di vita dei cittadini residenti nel comune di Cassino interessati dalla discarica abusiva, predisponendo ulteriori accertamenti e verifiche attraverso il NOE e l'ISPRA.
9/2267/169. Gerardi, Basini, De Angelis, Durigon, Saltamartini, Zicchieri.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):gestione dei rifiuti
rifiuti
deposito dei rifiuti