ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02267/015

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 275 del 10/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: GADDA MARIA CHIARA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 10/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 10/12/2019
OCCHIONERO GIUSEPPINA ITALIA VIVA 10/12/2019


Stato iter:
10/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 10/12/2019
MORASSUT ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 10/12/2019

PARERE GOVERNO IL 10/12/2019

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 10/12/2019

CONCLUSO IL 10/12/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02267/015
presentato da
GADDA Maria Chiara
testo di
Martedì 10 dicembre 2019, seduta n. 275

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame prevede alcune misure dirette a finanziare progetti sperimentali quali ad esempio la spesa di 20 milioni di euro (10 milioni per ciascuno degli anni 2020 e 2021) per il finanziamento di progetti presentati dai Comuni con più di 50.000 abitanti interessati dalle procedure di infrazione comunitaria sulla qualità dell'aria per la realizzazione o l'implementazione del servizio di trasporto scolastico con mezzi di trasporto ibridi o elettrici o il finanziamento di un programma sperimentale per la riforestazione delle città metropolitane, per un importo di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021, considerando in primo luogo le aree che hanno subito notevoli danni da eventi climatici eccezionali;
    il PNACC (Piano Nazionale per l'Adattamento ai Cambiamenti Climatici) presentato nel 2017 e attualmente in corso di VAS, evidenzia in modo molto chiaro il quadro dei rischi, le aree a maggiore vulnerabilità e gli interventi prioritari da attuare sul territorio;
    studi, analisi e modellistica proiettano l'aumento di frequenza e intensità degli impatti sull'area del Mediterraneo, e l'Italia dovrà fronteggiare problemi inediti per le nostre generazioni come l'innalzamento del livello del mare, le siccità prolungate, piogge a carattere esplosivo con alluvioni e veri cicloni extra-tropicali, ondate di calore, cuneo salino con riduzione di fonti di acqua dolce lungo le coste, erosione costiera, aree in desertificazione;
    si tratta di impatti rilevanti su risorse naturali, ecosistemi, salute e condizioni socio-economiche;
    le aree interne, così come le aree montane e collinari, risultano tra le aree del Paese a maggiore rischio di abbandono, spesso a causa della carenza di servizi, infrastrutture adeguate e opportunità di lavoro; l'attività agricola ha da sempre svolto un ruolo fondamentale nella manutenzione dei territori: terrazzamenti, aree boschive, canali e terreni adeguatamente manutenuti riducono il rischio legato agli effetti sempre più drammatici dei cambiamenti climatici;
    un piano di investimenti pubblici, insieme ad interventi privati di manutenzione e messa in sicurezza, sono importanti leve per limitare lo spopolamento e l'abbandono di importanti aree del Paese;
    si pone pertanto la necessità di sostenere e incentivare, anche con finanziamenti specifici, l'attività delle imprese agricole, forestali, della pesca e dell'acquacoltura, volte alla manutenzione e messa in sicurezza dei terreni e delle aree costiere, con particolare riferimento alle aree interne, montane e collinari a rischio di abbandono e degrado,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di prevedere misure volte a incentivare e sostenere finanziariamente l'attività delle imprese agricole di piccola manutenzione dei territori, e sostenibilità ambientale e sociale, con particolare riferimento alle aree interne, montane e collinari a maggiore rischio di abbandono.
9/2267/15Gadda, Fregolent, Occhionero.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto scolastico

piano di finanziamento

silvicoltura