Legislatura: 18Seduta di annuncio: 261 del 18/11/2019
Primo firmatario: BORDONALI SIMONA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 18/11/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma IEZZI IGOR GIANCARLO LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2019 DE ANGELIS SARA LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2019 INVERNIZZI CRISTIAN LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2019 MATURI FILIPPO LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2019 STEFANI ALBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2019 TONELLI GIANNI LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2019 VINCI GIANLUCA LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 18/11/2019 MALPEZZI SIMONA FLAVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) MALPEZZI SIMONA FLAVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
INVITO AL RITIRO IL 18/11/2019
PARERE GOVERNO IL 18/11/2019
NON ACCOLTO IL 18/11/2019
PARERE GOVERNO IL 18/11/2019
RESPINTO IL 18/11/2019
CONCLUSO IL 18/11/2019
La Camera,
premesso che:
l'articolo 4 del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, istituisce la Struttura tecnica per il controllo interno del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, al fine di potenziare il sistema dei controlli interni in materia di regolarità amministrativa e contabile e di controllo di gestione; per l'istituzione di tale struttura la citata disposizione destina 400.000 euro per il 2019 e 1,5 milioni di euro per il 2020;
tale struttura sarà operativa solo fino a dicembre 2020 e le funzioni ad essa attribuite non sono del tutto chiare, anche alla luce delle ricostruzioni giornalistiche emerse rispetto ad una sua presunta competenza in materia di controllo sulle opere pubbliche e sulle infrastrutture;
un'eventuale competenza in materia di controllo sulle opere pubbliche e sulle infrastrutture potrebbe essere attribuita a strutture interne al Ministero, già esistenti e che, in parte, già si occupano del controllo sulle opere pubbliche e sulle infrastrutture, peraltro coadiuvate dall'Autorità nazionale anti-corruzione (Anac) che interviene proprio in funzione di controllo sulla materia degli appalti pubblici,
impegna il Governo
a valutare gli effetti applicativi della disposizione richiamata in premessa, al fine di adottare ulteriori iniziative normative volte ad individuare strutture interne al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in alternativa all'istituzione, peraltro per un anno solo, della Struttura tecnica per il controllo interno, anche nell'ottica di un risparmio di risorse finanziare da poter destinare ad altre finalità.
9/2242/36. Bordonali, Iezzi, De Angelis, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):lavori pubblici