ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02203/095

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 249 del 30/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: DE MARTINI GUIDO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 30/10/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZOFFILI EUGENIO LEGA - SALVINI PREMIER 30/10/2019


Stato iter:
31/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 31/10/2019
PUGLISI FRANCESCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/10/2019

ACCOLTO IL 31/10/2019

PARERE GOVERNO IL 31/10/2019

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 31/10/2019

CONCLUSO IL 31/10/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02203/095
presentato da
DE MARTINI Guido
testo presentato
Mercoledì 30 ottobre 2019
modificato
Giovedì 31 ottobre 2019, seduta n. 250

   La Camera,
   premesso che:
    presso il Mise sono aperti oltre 150 tavoli di crisi aziendali, tra cui quello relativo alla vertenza artigiani sugherieri;
    il settore sugheriero ha rappresentato in passato per il territorio sardo un indotto produttivo fondamentale con 150 aziende artigiane di trasformazione e oltre 5.000 persone occupate direttamente o impiegate in attività terziarie mentre attualmente le realtà produttive ancora attive nel comparto sughero in Sardegna sono poco più di 20 e contano circa 700 addetti;
    difatti, purtroppo, il mercato del sughero ormai da alcuni anni è colpito da una gravissima crisi e le piccole-medie imprese si ritrovano a fare i conti con problematiche legate al costo della materia prima, alle difficoltà di accesso al credito, alla perdita di clienti produttori vinicoli;
    già con una lettera aperta dei primi di gennaio, indirizzata a tutte le istituzioni, gli artigiani sugherieri hanno presentato un documento di denuncia sulla situazione diventata insostenibile per le poche aziende rimaste sul territorio, puntando ancora una volta il dito contro la passività dell'allora giunta regionale sarda che non ha fatto nulla per salvaguardare quello che era il settore trainante dell'economia locale soprattutto in alcuni centri come Calangianus e Tempio di Pausania;
    il prepotente ingresso dei competitor portoghesi ha messo in ginocchio l'intero comparto attraverso una strategia di massiccio acquisto ed esportazione di sughero dalla Sardegna: oggi infatti circa il 70 per cento del sughero prodotto in territorio sardo è venduto all'estero e il dato è destinato a salire se non si interviene immediatamente;
    tutto ciò ha comportato un'impennata del costo della materia prima per gli artigiani locali e sempre meno lavoro, a causa del conseguente aumento dei prezzi del prodotto finito;
    in uno scenario europeo, in cui i numeri di produzione sono i più bassi ma la tassazione è più alta e maggiori sono i costi di produzione rispetto al Portogallo è necessario adottare politiche di tutela e valorizzazione di questa preziosa risorsa che potrebbe rappresentare un'eccellenza artigianale del nostro Paese;
    già con atto di sindacato ispettivo n. 4-01960, tuttora privo di risposta, il sottoscritto firmatario chiedeva al Governo di attivarsi per una soluzione a salvaguardia dei livelli occupazionali del comparto, per rilanciare l'economia del sughero e supportare le aziende sarde e gli artigiani sugherieri,

impegna il Governo

ad adottare ogni utile iniziativa al fine di preservare ed incentivare il settore sugheriero della Sardegna, considerato tra le eccellenze produttive del nostro Paese.
9/2203/95De Martini, Zoffili.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impresa artigiana

sughero

salvaguardia delle risorse