ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02203/003

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 249 del 30/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: GIANNONE VERONICA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 30/10/2019


Stato iter:
31/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 31/10/2019
Resoconto PUGLISI FRANCESCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/10/2019

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 31/10/2019

ACCOLTO IL 31/10/2019

PARERE GOVERNO IL 31/10/2019

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 31/10/2019

CONCLUSO IL 31/10/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02203/003
presentato da
GIANNONE Veronica
testo presentato
Mercoledì 30 ottobre 2019
modificato
Giovedì 31 ottobre 2019, seduta n. 250

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame prevede, all'articolo 5-ter, l'assunzione a tempo indeterminato di un contingente di personale ispettivo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e, all'articolo 6-bis, un'armonizzazione dei termini di validità di graduatorie di pubblici concorsi;
    il decreto legislativo di riforma del lavoro pubblico n. 75 del 25 maggio 2017 nel quadro della più ampia delega in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (legge n. 124 del 2015), punta all'obiettivo dichiarato di ridurre il precariato;
    l'articolo 20, comma 1, del decreto legislativo n. 75 del 2017 rubricato «superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni», al comma 1, consente alle pubbliche amministrazioni di stabilizzare attraverso la trasformazione del contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato personale non dirigenziale in possesso di tutti i seguenti requisiti: a) risulti in servizio successivamente alla data in entrata in vigore della legge n. 124 del 2015 con contratti a tempo determinato presso l'amministrazione che procede all'assunzione; b) sia stato reclutato a tempo determinato in relazione alle medesime attività svolte, con procedure concorsuali anche espletate presso amministrazioni pubbliche diverse da quella che procede all'assunzione; c) abbia maturato, al 31 dicembre 2017, alle dipendenze dell'amministrazione di cui alla lettera a) che procede all'assunzione, almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni;
    il comma 2 dell'articolo 20, invece, ammette a partecipare alle procedure concorsuali riservate (con riserva nei limiti del 50 per cento dei posti messi a concorso) chiunque risulti essere titolare, alla data di entrata in vigore della «legge Madia», di un contratto di lavoro flessibile;
    le disposizioni di cui alla citata lettera c) implicano che coloro che abbiano maturato i predetti 36 mesi anche solo dopo due mesi, nei due giorni, successivi alla data del 31 dicembre 2017, siano esclusi dalla partecipazione a qualunque procedura concorsuale di stabilizzazione;
    in questa fattispecie rientrano molti lavoratori tra cui circa 500 precari della ASL di Lecce che a seguito di una procedura concorsuale svoltasi nel 2014, sono stati inseriti in una graduatoria, dalla quale la Asl ha attinto per l'assunzione degli idonei a tempo determinato dei vincitori e degli idonei;
    la diversificazione dei contratti di lavoro (della durata di 12 e 18 mesi prorogati rispettivamente fino al raggiungimento dei 36 mesi di servizio) ha creato disparità tra i suddetti operatori, per cui solo chi ha lavorato, con contratti di 18 mesi, è riuscito a maturare i requisiti previsti dal citato articolo 20;
    molti lavoratori, tra cui i circa 500 precari della Asl di Lecce che lavorano da oltre 36 mesi su posto vacante, non dovrebbero più avere proroghe avendo superato i tre anni di servizio. Si evidenzia che tali lavoratori, a seguito di una procedura concorsuale svoltasi nel 2014, sono stati inseriti in una graduatoria dalla quale la ASL ha attinto per l'assunzione;
    è opportuno salvaguardare attraverso la stabilizzazione i precari che hanno maturato evidenti e comprovati requisiti professionali lavorando con la dovuta efficienza all'interno dell'amministrazione pubblica. Senza tale stabilizzazione molte professionalità andrebbero «perse» e ciò comporterebbe una diminuzione dell'efficienza dell'apparato pubblico che svolge un servizio fondamentale per i cittadini,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare, nel rispetto dei limiti di finanza pubblica, iniziative nei confronti dei lavoratori che hanno maturato 36 mesi anche non continuativi alle dipendenze dell'amministrazione pubblica, successivamente alla data del 31 dicembre 2017, e che hanno già sostenuto una selezione a evidenza pubblica, di accedere, anche se non in servizio, alle imminenti procedure concorsuali volte all'assunzione di personale a tempo indeterminato, in applicazione dell'articolo 20, comma 2, del decreto legislativo n. 75 del 2017; a valutare altresì la possibilità di inserire nelle procedure concorsuali, una riserva di posti per il precariato, proporzionale alla quota percentuale data ai riservatari della mobilità.
9/2203/3. (Testo modificato nel corso della seduta) Giannone.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto di lavoro

assunzione

servizio sanitario nazionale