Legislatura: 18Seduta di annuncio: 249 del 30/10/2019
Primo firmatario: MASCHIO CIRO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 30/10/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 30/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 31/10/2019 Resoconto PUGLISI FRANCESCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) DICHIARAZIONE VOTO 31/10/2019 Resoconto FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA Resoconto TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/10/2019
NON ACCOLTO IL 31/10/2019
PARERE GOVERNO IL 31/10/2019
DISCUSSIONE IL 31/10/2019
RESPINTO IL 31/10/2019
CONCLUSO IL 31/10/2019
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame, già approvato in prima lettura dal Senato, reca un complesso di interventi in materia di tutela dei lavoratori, di assunzioni, di ISEE, di risoluzione di crisi aziendali e di conversione ambientale;
dopo i picchi del 2013 e del 2014, la regione Veneto ha registrato nel 2019 una tendenza generale positiva, che sembra certificare il superamento, almeno iniziale, delle difficoltà incontrate dal tessuto imprenditoriale veneto negli anni della crisi;
nonostante i dati positivi, la Regione non abbassa la guardia perché sono ancora troppe le aziende interessate da almeno un evento di crisi: tra aprile 2018 e marzo 2019, sono state complessivamente 244;
in particolare, l'azienda Elcograf, ex Mondadori Printing passata nel 2008 nelle mani del gruppo Pozzoni di Verona, avrebbe un margine operativo lordo in perdita, per il taglio delle commesse proprio da parte della Mondadori con periodici e libri assegnati ad altri stampatori;
a seguito dell'ulteriore pesante flessione registrata dal mercato dell'editoria, Mondadori avrebbe deciso di diversificare i propri fornitori, valutando unilateralmente non valida la clausola di esclusiva perché non rispetta le condizioni di libertà del mercato. Di qui il taglio delle commesse;
l'azienda ha comunicato che l'andamento del margine operativo lordo dei primi due mesi del 2019 è in perdita per oltre 3,5 milioni euro e che, se questo trend dovesse continuare, non ci sarà altra scelta che ridurre il perimetro aziendale, con la chiusura di uno o più stabilimenti produttivi, tra i quali in primis Verona Rotative e Melzo, nel milanese;
forte preoccupazione desta la situazione di incertezza in cui vivono le famiglie dei 440 lavoratori coinvolti, alcuni dei quali già collocati in cassa integrazione,
impegna il Governo
ad adottare ogni opportuna iniziativa di competenza volta ad affrontare la grave crisi che ha investito la società Elcograf anche attraverso l'accesso alle soluzioni previste per le aziende editoriali in difficoltà, dagli ammortizzatori sociali ai prepensionamenti, al fine di tutelare il tessuto produttivo veneto e i connessi livelli occupazionali.
9/2203/11. Maschio, Varchi.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritto del lavoro
cassa integrazione
impresa in difficolta'