Legislatura: 18Seduta di annuncio: 189 del 12/06/2019
Primo firmatario: PRISCO EMANUELE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 12/06/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 12/06/2019 ACQUAROLI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 12/06/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/06/2019 CRIMI VITO CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 13/06/2019
ACCOLTO IL 13/06/2019
PARERE GOVERNO IL 13/06/2019
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/06/2019
CONCLUSO IL 13/06/2019
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame reca misure urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici;
particolare attenzione meritano le iniziative, avanzate da tutte le forze politiche e purtroppo disattese, finalizzate a velocizzare i lavori pubblici e a sostenere e tutelare le piccole e medie imprese del comparto dell'edilizia;
l'apertura di procedure di concordato a carico delle imprese, spesso di maggiori dimensioni, implica problematiche correlate alla soddisfazione dei crediti di subfornitori e subappaltatori che svolgono un ruolo nevralgico per il completamento delle opere pubbliche;
al fine di evitare il blocco dei cantieri, di tutelare i lavoratori e di garantire il rapido completamento delle opere pubbliche, appare prioritaria l'istituzione di un apposito Fondo «salva-cantieri», che possa consentire di anticipare, anche solo in parte, i crediti vantati in casi di mancati pagamenti per crisi di impresa;
le risorse di tale Fondo dovrebbero essere destinate alla tempestiva soddisfazione dei crediti delle imprese subappaltatrici e sub-fornitrici nell'ipotesi di apertura di una procedura di crisi a carico dell'appaltatore, nella misura del 70 per cento dei crediti non soddisfatti vantati dalle stesse,
impegna il Governo,
a valutare l'opportunità, compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica, di istituire presso il Ministero competente un apposito «Fondo salva-cantieri» destinato alla tempestiva soddisfazione dei crediti delle imprese subappaltatrici e sub-fornitrici nell'ipotesi di apertura di una procedura di crisi a carico dell'appaltatore.
9/1898/74. (Testo modificato nel corso della seduta) Prisco, Foti, Acquaroli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):credito industriale
industria edile
lavori pubblici