ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01898/167

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 189 del 12/06/2019
Firmatari
Primo firmatario: GEMMATO MARCELLO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 12/06/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 12/06/2019


Stato iter:
13/06/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 13/06/2019
CRIMI VITO CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 13/06/2019

ACCOLTO IL 13/06/2019

PARERE GOVERNO IL 13/06/2019

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/06/2019

CONCLUSO IL 13/06/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01898/167
presentato da
GEMMATO Marcello
testo presentato
Mercoledì 12 giugno 2019
modificato
Giovedì 13 giugno 2019, seduta n. 190

   La Camera,
   premesso che:
    i commi 25 e 26 dell'articolo 1 del provvedimento in esame dispongono il differimento di termini previsti dal programma «piccoli investimenti dei comuni» istituito e finanziato dai commi 107-114 della legge di bilancio 2019 e, per gli stessi comuni, fanno salve le modalità di affidamento dei lavori «sottosoglia» previste dall'abrogato comma 912 della medesima legge di bilancio;
    i commi da 107 a 114 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021», infatti, hanno disciplinato l'assegnazione di contributi da parte del Ministero dell'interno ai comuni, per un limite complessivo di 400 milioni di euro, per favorire gli investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale;
    ulteriori risorse per la manutenzione delle strade e destinate, in ultima istanza, ai comuni richiedenti, sono previste dai commi dal 134 al 148 della medesima legge di bilancio. I predetti commi prevedono due distinti programmi – gestiti rispettivamente dalle singole regioni e dal Ministero dell'interno – aventi però la medesima finalità di consentire la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio. Per la realizzazione di tali programmi sono assegnati ai comuni, per il periodo 2021-2033, mediante riparto effettuato dal soggetto gestore, contributi per un importo complessivo di circa 8,1 miliardi di euro;
    i commi da 892 a 895 attribuiscono ai comuni, per ciascuno degli anni dal 2019 al 2033, un contributo a ristoro del minor gettito ad essi derivante in conseguenza della sostituzione dell'IMU sull'abitazione principale con la TASI su tutti gli immobili. Il contributo è assegnato nell'importo complessivo di 190 milioni annui, da destinare al finanziamento di piani di sicurezza a valenza pluriennale finalizzati alla manutenzione di strade, scuole ed altre strutture di proprietà comunale;
    la legge di bilancio prevede ulteriori risorse per la manutenzione delle strade, ma non destinate ai comuni (commi 126, 883 e 889), e, in particolare, i commi 889 e 890 disciplinano l'attribuzione alle Province delle Regioni a Statuto ordinario di un contributo di 250 milioni di euro annui per gli anni dal 2019 al 2033 (pari, complessivamente a 3,75 miliardi) per il finanziamento di piani di sicurezza a valenza pluriennale per la manutenzione di strade e scuole;
    appare singolare che la legge di bilancio abbia disposto, in misure e con modalità differenti, risorse destinate agli enti locali per la manutenzione di scuole e strade ma non in particolar modo e in maniera diretta alle città metropolitane,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità, compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica, di un intervento normativo volto all'ampliamento della platea degli aventi diritto delle disposizioni del citato comma 889, includendo anche le città metropolitane.
9/1898/167. (Testo modificato nel corso della seduta) Gemmato, Prisco.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza pubblica

ambiente scolastico

comune