ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01898/149

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 189 del 12/06/2019
Firmatari
Primo firmatario: MULE' GIORGIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 12/06/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NEVI RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 12/06/2019
POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 12/06/2019
SOZZANI DIEGO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 12/06/2019


Stato iter:
13/06/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 13/06/2019
CRIMI VITO CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 13/06/2019

PARERE GOVERNO IL 13/06/2019

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/06/2019

CONCLUSO IL 13/06/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01898/149
presentato da
MULÈ Giorgio
testo presentato
Mercoledì 12 giugno 2019
modificato
Giovedì 13 giugno 2019, seduta n. 190

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame reca numerose disposizioni in materia di opere, infrastrutture e investimenti pubblici, anche con riferimento ai comuni italiani;
    in particolare l'articolo 25, modificato dal Senato, reca una specifica riguardo l'ambito operativo dell'esenzione da alcuni tributi locali, ai sensi della legge n. 145/2018 (Bilancio 2019), per le attività economiche aventi sede nei comuni colpiti dagli eventi sismici dell'agosto 2016, limitando inoltre l'operatività di dette esenzioni sino al 31 dicembre 2020. Si affida inoltre alle norme secondarie il compito di approvare criteri e modalità per il rimborso ai comuni del conseguente minor gettito;
    come segnalato da alcuni comuni interessati dai predetti eventi sismici, sussiste attualmente un problema legato alla procedura delle compensazioni in favore dei medesimi enti da parte dello Stato causato dall'assenza di sincronismo tra i trasferimenti dallo Stato e dalla Regione da un lato e l'obbligo di versare le imposte dovute dai comuni dall'altro;
    i predetti comuni, pertanto, si trovano a dover anticipare i costi degli interventi di messa in sicurezza (a titolo esemplificato si riportano quelli di Spoleto che ammontano a 4 milioni di euro ai quali se ne aggiungo altri 4,8 milioni per i quali l'ente dovrà far ricorso alle anticipazioni di cassa;
    si rende dunque opportuno e necessario garantire ai comuni delle aree colpite dal sisma la massima tutela in termini di trasferimenti e disponibilità finanziarie,

impegna il Governo

   ad assumere iniziative, anche di natura legislativa, volte a garantire che la disciplina dei trasferimenti Stato-Comuni e Regioni-Comuni, nonché quella del rimborso delle anticipazioni di cassa preveda l'erogazione delle somme spettanti in tempi e termini certi, adeguatamente ridotti, analogamente a quanto previsto dall'articolo 113-bis del codice degli appalti;
   a valutare l'opportunità, al fine di rendere maggiormente stringenti e rispettati i termini di cui al precedente impegno, di prevedere che lo sforamento dei predetti termini possa condurre alla contestazione del danno erariale.
9/1898/149Mulè, Nevi, Polidori, Sozzani.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

comune

finanziamento pubblico

investimento pubblico