Legislatura: 18Seduta di annuncio: 189 del 12/06/2019
Primo firmatario: CRITELLI FRANCESCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/06/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/06/2019 CRIMI VITO CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ACCOLTO IL 13/06/2019
PARERE GOVERNO IL 13/06/2019
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/06/2019
CONCLUSO IL 13/06/2019
La Camera,
premesso che:
gli investimenti in infrastrutture e opere pubbliche rappresentano un volano di primaria importanza per lo sviluppo economico di un Paese. Le risorse impiegate per tali finalità, anche per le piccole opere, sono in grado di generare un moltiplicatore elevato di crescita, di creare occupazione e benessere per le comunità che beneficiano della realizzazione degli interventi. Lo sblocco delle grandi opere e l'effettivo utilizzo delle risorse già stanziate, oltre a mettere a disposizione di cittadini ed imprese infrastrutture moderne, garantirebbe maggiore interconnessione con la rete delle infrastrutture europee e il rilancio delle imprese operanti nel settore e l'occupazione;
le profonde divisioni all'interno della maggioranza parlamentare proprio sul tema strategico delle infrastrutture hanno prodotto fino ad ora ritardi e opere in stallo;
si cerca di coprire questa rilevante assenza di progettualità e prospettiva di sviluppo sostenibile con un profluvio di norme organizzative che sono state messe in campo in materia di investimenti: la Cabina di regia Strategia Italia, Investitalia, la Centrale di progettazione unica;
da ultimo con l'articolo 5-quinquies, si istituisce, al fine di assicurare la celere cantierizzazione delle opere pubbliche, dal 1o settembre 2019, la società in house «Italia Infrastrutture S.p.a.» dotata di un capitale sociale di 10 milioni, detenuto interamente dal Ministero dell'economia e sulla quale il Ministero delle infrastrutture esercita il controllo;
peccato che mentre si prosegue a creare carrozzoni solo per assumere più velocemente personale continui a rimanere inattuata la realizzazione della centrale di progettazione unica, un'apposita Struttura per la progettazione di beni ed edifici pubblici, di cui all'articolo 1, comma 162 della legge 145 del 2018 da individuare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, entro il 1o febbraio 2019,
impegna il Governo
a dare attuazione, nel più breve tempo possibile, agli obblighi di cui all'articolo 1, commi 162 e 168 della legge 30 dicembre 2018, n. 145 in materia di Centrale di progettazione unica.
9/1898/135. Critelli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):creazione di posti di lavoro
infrastruttura economica
sviluppo economico