Legislatura: 18Seduta di annuncio: 121 del 06/02/2019
Primo firmatario: GELMINI MARIASTELLA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/02/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MANDELLI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 MARTINO ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 GIACOMONI SESTINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 ANGELUCCI ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 BARATTO RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 BENIGNI STEFANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 BIGNAMI GALEAZZO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 CATTANEO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 PRESTIGIACOMO STEFANIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 D'ETTORE FELICE MAURIZIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 CANNIZZARO FRANCESCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 PELLA ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 D'ATTIS MAURO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 RUSSO PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 BARELLI PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 PORCHIETTO CLAUDIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 FIORINI BENEDETTA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 CARRARA MAURIZIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 DELLA FRERA GUIDO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019 POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/02/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 06/02/2019 GALLI DARIO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI) GALLI DARIO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
INVITO AL RITIRO IL 06/02/2019
PARERE GOVERNO IL 06/02/2019
NON ACCOLTO IL 06/02/2019
PARERE GOVERNO IL 06/02/2019
RESPINTO IL 06/02/2019
CONCLUSO IL 06/02/2019
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame reca disposizioni materia di fatturazione elettronica; come noto dal 1 gennaio 2019 è entrato in vigore l'obbligo della fatturazione elettronica tra privati e come da tempo denunciato da Forza Italia e costantemente ribadito dalla stampa nazionale l'esordio di tale misura, si è rivelato un disastro sotto ogni punto di vista. Voci critiche si sono levate da molteplici categorie professionali;
il Presidente dell'Associazione dei commercialisti, ha evidenziato numerose segnalazioni di utenti che, collegandosi al portale dell'Agenzia delle Entrate, visualizzano il messaggio «Il sistema non è al momento disponibile, ci scusiamo per l'inconveniente e si prega di riprovare più tardi»;
anche il Codacons ha stigmatizzato il caos fiscale dovuto all'avvio della fatturazione elettronica, annunciando un esposto per interruzione di pubblico servizio. Del resto non può considerarsi ammissibile che migliaia di persone non riescano a caricare le fatture, perché ciò significa che se bisogna mandare le fatture queste non arrivano a destinazione, chi deve pagare non paga perché, semplicemente, non gli arriva la fattura e se c’è chi non paga evidentemente c’è anche chi non incassa e a sua volta questo non può pagare i fornitori: un fatto di eccezionale gravità rispetto al quale il Governo deve dare delle risposte immediate;
sono mesi che Forza Italia ha lanciato l'allarme per i disagi che questa innovazione avrebbe potuto determinare per migliaia di operatori IVA, imprenditori, artigiani, professionisti, coltivatori. La fatturazione elettronica, peraltro, oltre a creare un'ulteriore complicazione burocratica e un aumento dei costi per chi lavora (si calcola che ogni fattura elettronica avrà un costo di mercato minimo di 40 centesimi, con un aggravio complessivo per le imprese e i professionisti tra i 400 e i 600 milioni di euro), rischia di diventare una sorta di «Grande Fratello», una telecamera accesa 24 ore su 24 sulla loro vita professionale e privata, senza sortire alcun effetto positivo ai fini dell'emersione del nero,
impegna il Governo:
a porre in essere ogni iniziativa di competenza finalizzata a rimuovere le criticità esposte in premessa dovute all'entrata in vigore dell'obbligo della fatturazione elettronica dal 1o gennaio 2019;
a valutare l'opportunità di assumere ogni iniziativa normativa volta ad armonizzare l'entrata in vigore dell'obbligo della fatturazione elettronica in relazione alle dimensioni e il fatturato delle imprese, avendo riguardo alle difficoltà degli operatori IVA, imprenditori, artigiani, professionisti, coltivatori citati in premessa.
9/1550/62. Gelmini, Mandelli, Martino, Giacomoni, Angelucci, Baratto, Benigni, Bignami, Cattaneo, Prestigiacomo, Occhiuto, D'Ettore, Cannizzaro, Pella, D'Attis, Paolo Russo, Barelli, Porchietto, Fiorini, Squeri, Carrara, Della Frera, Polidori.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):artigiano
fatturazione
vita lavorativa