Legislatura: 18Seduta di annuncio: 101 del 13/12/2018
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 13/12/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BARATTO RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/12/2018 GIACOMONI SESTINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/12/2018 MARTINO ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/12/2018 BENIGNI STEFANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/12/2018 CATTANEO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/12/2018 ANGELUCCI ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/12/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/12/2018 Resoconto BITONCI MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 13/12/2018 Resoconto BIGNAMI GALEAZZO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
NON ACCOLTO IL 13/12/2018
PARERE GOVERNO IL 13/12/2018
DISCUSSIONE IL 13/12/2018
RESPINTO IL 13/12/2018
CONCLUSO IL 13/12/2018
La Camera,
premesso che:
il 1° gennaio 2019 entrerà in vigore il nuovo sistema di fatturazione elettronica;
fin da subito tale provvedimento ha suscitato notevoli perplessità: il dibattito politico ed economico è tuttora vivo tra gli operatori;
il sistema italiano imprenditoriale si caratterizza infatti per la presenza di un notevolissimo numero di micro, piccole e medie imprese: piccoli operatori, artigiani, che, dopo anni di attività autonoma sotto il profilo amministrativo, saranno costretti a delegare tale funzione a tecnici, con ulteriori costi per l'impresa stessa;
a ciò si aggiunga la problematica della connessione internet non sempre efficiente e veloce in diverse e numerose zone d'Italia, in particolare quelle montane;
i fattori sopra descritti comportano dunque, per numerosissime imprese italiane, una evidente difficoltà nella gestione delle procedure legate alla fattura elettronica;
la fattura elettronica è stata inoltre presentata come strumento di contrasto all'evasione: non è tuttavia sufficientemente chiaro per quale motivo tale strumento dovrebbe consentire un recupero dell'evasione visto che coloro che non emettevano fattura prima, non avrebbero nessun motivo per cominciare a farlo adesso e in via telematica. Perplessità sollevata da più parti anche dagli operatori e titolari di partita Iva a più riprese anche a mezzo stampa;
la fattura elettronica, dunque, se non costituirà un problema per le aziende di grandi dimensioni, abituate certamente da tempo a operare in regime di forte digitalizzazione dell'impresa stessa, andrà invece a penalizzare, in termini di costi e aggravi burocratici, tutto «l'esercito» delle micro, piccole e medie imprese, ditte individuali, operatori e piccoli artigiani, figure preziosissime e indispensabili per la nostra economia,
impegna il Governo
a valutare con particolare attenzione l'opportunità di sospendere per l'anno 2019 l'entrata in vigore dell'obbligo della fatturazione elettronica auspicando un ripensamento dell'entrata in vigore dell'obbligo con particolare riferimento alle micro, piccole e medie imprese.
9/1408/6. Bignami, Baratto, Giacomoni, Martino, Benigni, Cattaneo, Angelucci.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):fatturazione
industria elettronica
piccole e medie imprese