Legislatura: 18Seduta di annuncio: 101 del 13/12/2018
Primo firmatario: GEBHARD RENATE
Gruppo: MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Data firma: 13/12/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PLANGGER ALBRECHT MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 13/12/2018 SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 13/12/2018 ROSSINI EMANUELA MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 13/12/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/12/2018 BITONCI MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 13/12/2018
ACCOLTO IL 13/12/2018
PARERE GOVERNO IL 13/12/2018
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/12/2018
CONCLUSO IL 13/12/2018
La Camera,
premesso che:
l'articolo 24-quater, introdotto al Senato, istituisce un Fondo per gli eventi calamitosi verificatisi a partire dal 2 ottobre 2018, destinato alle esigenze per investimenti delle regioni e delle provincie autonome, in particolare per l'edilizia pubblica, comprese le manutenzioni e la sicurezza, la manutenzione della rete viaria, il dissesto idrogeologico;
è utile ricordare che il Consiglio dei Ministri, con la delibera dell'8 novembre 2018, ha dichiarato lo stato di emergenza per dodici mesi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal giorno 2 ottobre 2018 nei territori delle Regioni Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Sicilia, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano, successivamente, con l'ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, sono stati disposti i primi interventi urgenti di protezione civile attraverso la nomina dei presidenti delle regioni interessate a commissari delegati e l'intervento diretto delle Province autonome, individuando altresì le risorse necessarie, le norme in deroga ad ogni disposizione vigente e l'apertura delle contabilità speciali;
l'ordinanza citata ha debitamente tenuto conto delle peculiarità ordinamentali e contabili vigenti nelle province autonome di Trento e di Bolzano, attraverso l'adozione di apposite disposizioni (articolo 1, commi 1 e 6, articolo 2, comma 5, articoli 15 e 16) al punto che i presidenti delle Provincie autonome agiscono in base alle competenze riconosciute dallo Statuto di autonomia e non nel ruolo di commissari delegati dallo Stato per il proprio ambito territoriale;
lo Statuto speciale del Trentino-Alto Adige di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 670 del 1972 e successive modificazioni e integrazioni, infatti, all'articolo 8, primo comma, n. 13, riconosce competenza legislativa esclusiva alle province autonome di Trento e di Bolzano in materia di protezione civile, l'articolo 35, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 381, inoltre prevede che gli interventi dello Stato abbiano carattere aggiuntivo rispetto a quelli provinciali, al punto che è stato previsto che le province autonome provvedano ad effettuare gli interventi previsti nell'ordinanza autonomamente, tra cui l'incasso diretto dei fondi, anche a rimborso di spese già sostenute;
il fondo istituito con l'articolo 24-quater del presente decreto-legge, al comma 3, non riconosce le peculiarità ordinamentali e contabili proprie delle Province autonome di Trento e di Bolzano che, invece, gli vengono attribuite con l'ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di tenere conto delle peculiarità ordinamentali e contabili vigenti nelle Province autonome di Trento e di Bolzano, come indicato in premessa, in fase di emanazione dei decreti previsti dall'articolo 24-quater, comma 3, anche con riferimento agli interventi successivi alla prima emergenza di cui all'articolo 25, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1.
9/1408/20. (Testo modificato nel corso della seduta) Gebhard, Plangger, Schullian, Emanuela Rossini.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):disastro naturale
potere legislativo
rete viaria