Legislatura: 18Seduta di annuncio: 91 del 27/11/2018
Primo firmatario: EPIFANI ETTORE GUGLIELMO
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 27/11/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 27/11/2018 Resoconto EPIFANI ETTORE GUGLIELMO LIBERI E UGUALI PARERE GOVERNO 28/11/2018 Resoconto MOLTENI NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) DICHIARAZIONE VOTO 28/11/2018 Resoconto FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI
DISCUSSIONE IL 27/11/2018
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 27/11/2018
NON ACCOLTO IL 28/11/2018
PARERE GOVERNO IL 28/11/2018
DISCUSSIONE IL 28/11/2018
RESPINTO IL 28/11/2018
CONCLUSO IL 28/11/2018
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge n. 1346 di conversione in legge del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, reca «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, recante disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate»;
in sede di esame al Senato nel maxi emendamento sul quale è stata apposta da parte del Governo è stato inserito l'articolo 31-ter (disposizioni in materia di occupazione arbitraria di immobili) che sostituisce con un nuovo testo l'articolo 11, commi 1, 2 e 3, del decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14, convertito con modificazioni, dalla legge 18 aprile 2017, n. 48;
in particolare il comma 3.1 dell'articolo 11 del decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14, convertito con modificazioni, dalla legge 18 aprile 2017, n. 48, come modificato dal Senato, prevede che qualora il prefetto ravvisi la necessità di definire un piano delle misure emergenziali necessarie per la tutela dei soggetti in situazione di fragilità che non sono in grado di reperire autonomamente una sistemazione alloggiativa alternativa istituisce una cabina di regia;
al momento non esiste una definizione univoca e dettagliata di famiglie in situazione di fragilità che non sono in grado di reperire autonomamente una sistemazione alloggiativa alternativa;
la mancanza di una definizione univoca di famiglie in situazione di fragilità rischia di ingenerare confusione e differenziazioni di definizione regione per regione creando situazioni di disparità che vanno evitate al fine di evitare l'insorgere di contenziosi che aggraverebbero la situazione;
una soluzione potrebbe essere indicata nel definire le famiglie in situazione di fragilità quelle che hanno i requisiti fissati dalle regioni per l'accesso ad alloggi di edilizia residenziale pubblica,
impegna il Governo
a convocare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge la Conferenza Stato-Regioni e province autonome, al fine di definire le famiglie in situazione di fragilità in maniera uniforme sull'intero territorio nazionale anche tenuto conto della soluzione prospettata in premessa.
9/1346/8. Epifani.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):disegno di legge
emendamento
sicurezza pubblica