ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01346/056

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 91 del 27/11/2018
Firmatari
Primo firmatario: VISCOMI ANTONIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/11/2018


Stato iter:
28/11/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 27/11/2018
Resoconto VISCOMI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO
 
PARERE GOVERNO 28/11/2018
Resoconto MOLTENI NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 28/11/2018
Resoconto VISCOMI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO GOVERNO 28/11/2018
Resoconto MOLTENI NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
DICHIARAZIONE VOTO 28/11/2018
Resoconto FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 27/11/2018

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 27/11/2018

ACCOLTO IL 28/11/2018

PARERE GOVERNO IL 28/11/2018

DISCUSSIONE IL 28/11/2018

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 28/11/2018

CONCLUSO IL 28/11/2018

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01346/056
presentato da
VISCOMI Antonio
testo presentato
Martedì 27 novembre 2018
modificato
Mercoledì 28 novembre 2018, seduta n. 92

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame, prevede all'articolo 28 che il prefetto, in presenza di situazioni sintomatiche di condotte illecite gravi e reiterate in grado di alterare le procedure e compromettere il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione, nonché il regolare funzionamento dei servizi, ha la facoltà di imporre l'adozione di determinati atti agli enti locali;
    l'articolo in esame infatti interviene sulla disciplina relativa allo scioglimento dei consigli comunali e provinciali per fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso dettata all'articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali (TUEL), di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000;
    in particolare l'articolo 28 detta norme volte ad integrare quest'ultimo articolo inserendo, dopo il comma 7, un comma aggiuntivo che demanda al prefetto l'individuazione dei prioritari interventi di risanamento dell'ente locale e degli atti da assumere per far cessare le situazioni riscontrate dalla commissione di indagine prefettizia dotata di poteri di accesso all'ente locale e di accertamento, e per ricondurre alla normalità l'attività amministrativa dell'ente,

impegna il Governo

ad individuare specifiche modalità e forme di affiancamento organizzativo e amministrativo, costante nel tempo, a beneficio delle amministrazioni locali disciolte per infiltrazione mafiosa, semplificando le procedure necessarie per assicurare e promuovere la rotazione e la mobilità del personale dell'ente disciolto, anche d'ufficio nonché ad assicurare modalità e forme per l'erogazione a beneficio di ogni ente disciolto per mafia, di un contributo straordinario, vincolato alla riqualificazione delle strutture ad uso collettivo per attività sportive, culturali, religiose.
9/1346/56Viscomi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

mafia

formalita' amministrativa

ente locale