Legislatura: 18Seduta di annuncio: 91 del 27/11/2018
Primo firmatario: LUCASELLI YLENJA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 27/11/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA 27/11/2018 LOLLOBRIGIDA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 27/11/2018 PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 27/11/2018 DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 27/11/2018 VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 27/11/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 28/11/2018 MOLTENI NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 27/11/2018
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 28/11/2018
ACCOLTO IL 28/11/2018
PARERE GOVERNO IL 28/11/2018
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 28/11/2018
CONCLUSO IL 28/11/2018
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge n. 113 del 2018, recante «Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate», contiene anche norme in materia di prevenzione e contrasto alla criminalità mafiosa tra le misure poste a garanzia della sicurezza pubblica;
in tal senso è importante evidenziare che, negli ultimi anni il problema degli insediamenti abusivi di campi nomadi ha originato problemi drammatici e insostenibili per i residenti, in termini di sicurezza pubblica, nella sola capitale si contano seicento insediamenti nomadi abusivi, più di 4.000 persone outlaw, dato triplicato rispetto al 2013;
si tratta di situazioni al limite della sostenibilità che rischiano di degenerare, dal momento che i residenti sono costretti ad una convivenza obbligata con l'illegalità. Siamo alla presenza di aree prive dei servizi essenziali e, in alcuni casi, di utenze elettriche e idriche. Il fenomeno, ormai fuori controllo, che colpisce tutte le città dal centro alla periferia, è complicato da gestire e da identificare nei dettagli, è caratterizzato da problemi che vanno dallo smaltimento a rischio dei rifiuti, allo spaccio di droga, al degrado dilagante delle discariche a cielo aperto, passando attraverso la pericolosità legata alle lotte fra clan delle varie comunità,
impegna il Governo
a valutare la possibilità di prevedere l'individuazione, in tutto il territorio nazionale, degli insediamenti abusivi, ivi compresi quelli delle popolazioni nomadi e di etnia tradizionalmente nomade o seminomade, al fine di predisporne lo sgombero e la chiusura.
9/1346/36. (Testo modificato nel corso della seduta) Lucaselli, Meloni, Lollobrigida, Prisco, Donzelli, Varchi.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):discarica abusiva
eliminazione dei rifiuti
sicurezza pubblica